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I cani dell’attrice Amber Heard (ex di Johnny Depp) in lista per l’eutanasia: quello che è successo è assurdo

I cani dell’attrice Amber Heard (ex di Johnny Depp) in lista per l’eutanasia: informazioni su che cosa è accaduto ai quattro zampe domestici.

Che cosa è successo ai cani di Amber Heard (ex di Johnny Depp) Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

La storia dei cani dell’attrice Amber Heard è piuttosto particolare. L’ex di Johnny Depp ha scelto per il suo nuovo quattro zampe un nome che rimanda a un piccolo incidente che si è verificato durante le riprese cinematografiche di un film. In tale occasione, i cani dell’attrice erano finiti (per colpa di un certo ministro) in lista per l’eutanasia. La vicenda si è poi risolta nel migliore dei modi, ma Heard ha deciso comunque di vendicarsi nella scelta del nome del nuovo pet domestico.

La vicenda dei cani dell’attrice Amber Heard: che cosa è successo ai quattro zampe e che cosa c’entrano le liste per l’eutanasia

L’attrice Amber Heard ha un nuovo amico a quattro zampe, un cane dal manto bianco che ha presentato al mondo su Instagram. La notizia, apparentemente banale, nasconde però un retroscena nel nome del pet. La scelta di chiamare il cucciolo Barnaby Joyce è una vendetta non troppo velata nei confronti di un ministro.

Amber Heard presenta ai suoi follower su Instagram il suo cane (Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Barnaby Joyce è il nome dell’ex Ministro dell’Agricoltura australiano che, anni fa, aveva minacciato di inserire nella lista per l’eutanasia i due Yorkshire Terrier dell’attrice. I quattro zampe, di nome Pistol e Boo, avevano così rischiato la vita in una sorta di incidente diplomatico. Nel 2015 Amber Heard e l’allora marito Johnny Depp si trovavano in Australia per le riprese di Pirati dei Caraibi e portarono con sé i loro cagnolini senza rispettare le rigorose leggi sulla biosecurity del Paese.

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Amber Heard ex di Johnny Depp in una delle tante foto su Instagram insieme alla sua bambina (Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

L’Australia ha infatti norme piuttosto rigide sull’ingresso di animali, che possono accedere al Paese solo con un permesso specifico e un periodo obbligatorio di quarantena (di almeno dieci giorni), per prevenire la diffusione di malattie. La violazione delle leggi da parte della coppia di Hollywood non fu accolta per nulla bene dall’allora Ministro Barnaby Joyce che chiarì che nessuno, “neanche l’uomo più sexy d’America”, poteva essere esonerato dalle leggi australiane. Heard e Depp ricevettero l’ordine di riportare i cani in California entro le successive 72 ore dato che i due Yorkshire erano stati inseriti nella lista per l’eutanasia.

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Le regole per portare un animale domestico in Australia sono moltissime. Basti pensare che si tratta del Paese dove le norme in materia tra le più severe al mondo. Necessari sono documenti e vaccini: Gli animali devono avere microchip e vaccinazioni di routine, inclusa quella antirabbica. Una volta arrivati nel Paese, gli animali devono obbligatoriamente trascorrere un periodo di isolamento sotto la supervisione dell’AQIS (Australian Quarantine and Inspection Services). La durata minima è di dieci giorni per gli animali provenienti dall’Italia. Sono molte anche le restrizioni dato che non possono entrare cuccioli con meno di sei mesi, femmine incinte da più di sei settimane o in fase di allattamento.

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Sono molte anche le razze di cani il cui ingresso è assolutamente vietato. Tra queste non possono entrare in Australia Dogo Argentino, Fila Brasileiro, Tosa giapponese, Pitbull terrier, Perro de Presa Canario.

Amber Heard porta con sé il cagnolino (Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

La vicenda portò a un caso giudiziario che si risolse in tribunale. Le accuse di importazione illegale caddero. Amber Heard si dichiarò colpevole di aver falsificato i documenti d’immigrazione, un’accusa minore che le permise di evitare il carcere. La multa di 1.000 dollari fu convertita nella promessa di non commettere altri reati in Australia. Anni dopo, però, l’attrice ha dato prova di non aver dimenticato quanto accaduto. Per una sorta di vendetta, Heard ha deciso di dare al suo nuovo cane il nome del Ministro che l’aveva messa alle strette, assicurandosi che “Barnaby Joyce” sarà un membro fisso e molto amato della sua famiglia. (di Elisabetta Guglielmi)

Elisabetta Guglielmi

Conseguita a pieni voti la maturità scientifica, ho intrapreso una carriera umanistica. Ho una laurea triennale in Lettere moderne e due lauree magistrali in Filologia moderna e in Editoria e scrittura; ho un master di Editoria, giornalismo e management culturale. Sono appassionata di scrittura, lettura, disegno e viaggi, e naturalmente di natura e animali. Sono giornalista pubblicista.

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Elisabetta Guglielmi

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