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News e storie

“Preferisco i cani alle persone”: ora che lui non c’è più, serve aiuto urgente

Una delle sue persone preferite, amante dei cani, non c’è più e questo sofferente fido ha urgente bisogno di aiuto per migliorare la sua situazione.

Il Pitbull senza casa (Facebook Oipa Trapani – Amoreaquattrozampe.it)

Pippo ha 7 anni e ha da poco perso il suo punto di riferimento. Dopo la scomparsa del suo migliore amico, un uomo che – amante degli animali – beneficiava della loro presenza come fosse un dono, è rimasto senza una fissa dimora e senza nessuno che si possa prendere di lui. Al ricordo della frase del suo migliore amico: “preferisco i cani alle persone“, Pippo risponde con un cenno amichevole e spera di trovare qualcuno con cui possa nuovamente essere così tanto in simbiosi.

“Preferisco i cani alle persone”: ora che lui non c’è più, serve aiuto urgente

L’appello in favore di Pippo è stato diramato su Facebook, lo scorso 9 luglio. Con la speranza che il Pitbull molto socievole, dal pelo bianco e marrone, possa trovare la sua nuova casa per sempre. Nel frattempo, il pelosetto rimasto orfano verrà accolto da “OIPA Trapani”. I volontari e le persone del territorio avevano molto a cuore Pippo e il suo migliore amico, quanto il loro bellissimo legame, per tal ragione si stanno prodigando verso la comprensione di quale potrà essere il suo, si spera quanto più gioioso, futuro.

Il Pitbull Pippo (Facebook Oipa Trapani – Amoreaquattrozampe.it)

Secondo varie testimonianze il Pitbull è un esemplare di fido che si riconosce subito per le sue abilità e sensibilità. Fortunatamente, grazie al sostegno dimostrato dai volontari di “OIPA Trapani” nei confronti di Pippo, il cagnolino – rimasto senza casa né famiglia – potrà essere ospitato nel rifugio dell’Organizzazione Internazionale per la Protezione degli Animali, riuscendo a sfuggire alle torride temperature estive di questo 2023. Difatti – come consigliano frequentemente gli esperti, specialmente nel corso di queste ultime settimane, proteggere il cane dal caldo è un’avvertenza da non sottovalutare.

Come si sottolinea nella condivisione sui social network, Pippo è già stato vaccinato e microchippato, nonché da sempre abituato alla compagnia di un amico umano di riferimento. Sin da quanto era solo un cucciolo il Pitbull ha vissuto in stretto rapporto con le persone e dimostra di amare la loro compagnia, senza dar conto a quale sia la loro età e la loro esperienza di vita. Insomma: ama senza condizioni, purché ci voglia davvero bene.

La descrizione del pelosetto su Facebook avrebbe già raccolto decine di consensi e altrettante duplicate speranze che possa trovare presto un nuovo confortevole nido che sia adatto a lui. “Condivido per questo bellissimo cagnolino, che possa trovare, una brava famiglia, per sempre“, oppure – sempre nei commenti, ma stavolta riferendosi al suo migliore amico: “il suo aiuto fu prezioso” e tornando a Pippo “ora non possiamo voltare le spalle al suo cane“.

Altri cani in attesa (Pixabay atomictrainingcenter- Amoreaquattrozampe.it)

Pippo non è l’unico pelosetto della sua razza a rimanere ancora in attesa di una richiesta di adozione che possa fare al caso suo. Ma anche per gli altri suoi compagni di rifugio, date le loro amichevoli abilità e la loro necessità di incontrare la giusta famiglia, si spera – per la loro felicità – che ciò possa avvenire la più presto.

Giada Ciliberto

La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) - conclusosi nel 2020 presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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