Insetti e ragni pericolosi in Italia i principali da conoscere: dove si trovano, come identificarli e come evitarli senza andare in panico.

Insetti e ragni fanno parte della nostra quotidianità, spesso senza che ce ne accorgiamo. La maggior parte, non è pericolosa, ma in Italia, ce ne sono alcuni che è meglio conoscere un po’ meglio ed evitarli.
Soprattutto d’estate, il loro periodo di maggior presenza, può essere utile sapere dove si trovano e come riconoscerli.
In questo articolo, troverai l’elenco dei principali insetti e ragni pericolosi in Italia e scoprirai precisamente dove si trovano e come riconoscerli.
Insetti e ragni pericolosi in Italia: quali sono
Anche se, in Italia non viviamo tra giungle tropicali o animali esotici, ci sono comunque alcuni insetti e anche ragni che possono essere potenzialmente pericolosi.

Questo problema riguarda principalmente i soggetti allergici o chi ha la sfortuna di finirci troppo vicino.
Di seguito, troverai la lista con una breve descrizione degli animali.
Ecco l’elenco con le descrizioni degli insetti e ragni pericolosi in Italia che è meglio conoscere.
- Vespe e calabroni: le vespe si presentano con un corpo affusolato e ali trasparenti, sono gialle e nere, mentre i calabroni sono più grandi, possono superare anche i 3 cm e hanno colori che tendono all’ arancione e al marrone scuro. Possono diventare aggressivi se si sentono minacciati. Il loro morso, può causare forti reazioni allergiche fino allo shock anafilattico nei soggetti sensibili.
- Zanzara tigre: la zanzara tigre è di piccole dimensioni, meno di un centimetro, si riconosce per il corpo nero con striature bianche sulle zampe e sul dorso. Molto attiva durante il giorno, soprattutto all’alba e al tramonto. Oltre al fastidio delle punture può trasmettere dei virus.
- Processionaria del pino: la processionaria del pino è una larva pelosa e marroncina, con striature chiare e peli bianchi urticanti. Si sposta in fila indiana, (da qui il nome processionaria) ai piedi degli alberi i pini. I suoi peli possono causare irritazioni cutanee, problemi respiratori e nei cani anche gravi danni se la ingeriscono.
- Pulci e zecche: le pulci sono piccole 2-3 mm sono scure, senza ali e con grandi zampe posteriori per saltare. Le zecche invece, sono più tonde e si attaccano alla pelle di uomini o animali per succhiare sangue. Le pulci, causano prurito e reazioni allergiche, mentre le zecche possono trasmettere malattie come la malattia di Lyme.
- Vedova Nera mediterranea: la Vedova Nera Mediterranea è un ragno nero lucido, con corpo tondeggiante e alcune macchie rosse sull’addome. Morde, raramente, ma può essere molto doloroso e provocare sintomi, come crampi muscolari, nausea e sudorazione.
- Ragno violino: il ragno violino è di colore marrone chiaro o beige con un caratteristico disegno a forma di violino sul dorso. Ha un corpo piccolo circa un centimetro e zampe lunghe e sottili. Il suo morso può causare lesioni cutanee che si aggravano lentamente Tuttavia, i casi gravi sono rari ma possibili.
Dove si trovano questi insetti e ragni in Italia
Ecco una panoramica delle zone d’Italia e degli habitat dove è più facile incontrare questi insetti e anche i ragni potenzialmente pericolosi.

- Vespe e calabroni: vivono in ambienti urbani e rurali, soprattutto in estate si trovano nei giardini, nei parchi vicino ai cestini della spazzatura e nei sottotetti. Sono presenti in tutta Italia, sia in città che in campagna.
- Zanzara tigre: ama le zone umide con acqua stagnante, come tombini, sottovasi e grondaie. È diffusa in tutta Italia, in particolare nei centri abitati.
- Processionaria del Pino: vive nei boschi di conifere e nei parchi cittadini con i pini. Le larve si spostano spesso al suolo vicino ai tronchi. È presente in Piemonte, Sardegna, Toscana e Trentino Alto Adige.
- Pulci e zecche: preferiscono ambienti naturali, come prati, boschi, sentieri di montagna, pascoli e giardini. Le zecche sono particolarmente diffuse in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Toscana e Veneto.
- Ragno violino: si nasconde in luoghi chiusi, bui e poco frequentati come: cantine, soffitte, dietro i mobili o dentro le scarpe. È presente in tutta Italia, spesso anche all’interno delle abitazioni.
- Vedova Nera mediterranea: vive in ambienti caldi, asciutti e rurali come fienili, legnai e muretti a secco. È più comune nelle regioni del sud della Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia.
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Essere a conoscenza dei luoghi dove è possibile fare questi incauti incontri, ti aiuta a prevenirli e a vivere l’estate più serenamente, ma facendo attenzione.