Una città completamente assediata dai gabbiani, gli abitanti non possono nemmeno uscire di casa: incredibile cosa sta accadendo.
Immagina di vivere in una città dove uscire di casa è un’impresa. Non a causa del traffico o del maltempo, ma per la presenza di migliaia di gabbiani che volteggiano sopra le abitazioni, lasciando cadere escrementi e avanzi di cibo. Sembra la trama di un film horror, eppure è la realtà che stanno vivendo i residenti di Whinney Hill, nel Lancaster.
Da mesi, questa tranquilla cittadina inglese è assediata da un numero impressionante di gabbiani, attirati dalla discarica di Altham, situata a breve distanza. Il fenomeno, inizialmente sopportabile, è diventato un problema quotidiano che limita la libertà di movimento degli abitanti, preoccupati non solo per il degrado urbano, ma anche per i rischi sanitari legati alla massiccia presenza di questi volatili.
La crescita esponenziale della popolazione di gabbiani a Whinney Hill è strettamente legata alla discarica di Altham, che offre loro un’enorme fonte di cibo. Ma secondo gli abitanti, il problema è degenerato solo negli ultimi mesi, con un aumento incontrollato degli uccelli.
Gary Hough, residente da nove anni e portavoce del gruppo locale “Tipped Over The Edge”, racconta che la situazione è diventata insostenibile: “Non possiamo stare fuori, le auto, i mobili da giardino e persino i vialetti sono coperti di escrementi. Ho trovato ossa di pollo e agnello sulla mia auto e nel mio giardino”.
Con oltre 5.000 gabbiani a fronte di appena 1.000 abitanti, gli uccelli hanno completamente preso il controllo del territorio. La richiesta dei cittadini è chiara: chiedono che i rifiuti vengano trasferiti alla discarica di Farington, per ridurre l’attrattiva dell’area e costringere i gabbiani a spostarsi.
Oltre ai disagi quotidiani, la presenza di migliaia di gabbiani pone anche seri problemi sanitari. Questi uccelli possono essere portatori di malattie come:
Inoltre, la grande quantità di rifiuti organici ha attirato mosche e roditori, creando un ulteriore rischio per la salute pubblica.
L’invasione dei gabbiani non è un fenomeno isolato. Negli ultimi anni, un numero crescente di questi volatili ha colonizzato grandi città in tutto il mondo, comprese molte metropoli italiane.
Un tempo abitanti esclusivi delle coste, oggi i gabbiani si sono adattati perfettamente alla vita urbana, grazie alla loro intelligenza e capacità di apprendimento. Le città sono molto attrattive per i gabbiani per via di diversi fattori come rifiuti abbondanti, che rappresentano una fonte di cibo inesauribile, assenza di predatori naturali, come falchi e aquile, che in natura ne limiterebbero la proliferazione e edifici alti e sicuri, perfetti per nidificare lontano dai pericoli.
Le specie più diffuse in Italia sono il gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus) e il gabbiano reale (Larus michahellis). Quest’ultimo è noto per il suo comportamento aggressivo e per i suoi frequenti furti di cibo ai danni dei cittadini.
Affrontare il problema dei gabbiani nelle città richiede una gestione più attenta dei rifiuti urbani come:
Nel caso di Whinney Hill, il trasferimento dei rifiuti potrebbe rappresentare la soluzione più immediata per allontanare gli uccelli dalla zona. È chiaro che il problema dei gabbiani nelle città è destinato a persistere se non si adottano misure strutturali per limitarne la proliferazione.
La situazione di Whinney Hill ricorda da vicino il celebre film di Alfred Hitchcock Gli Uccelli, dove una piccola comunità viene terrorizzata da un’inaspettata invasione di volatili. Per i residenti della cittadina inglese, ma non si tratta di finzione cinematografica, ma di una realtà con cui convivere ogni giorno.
L’espansione delle città e la cattiva gestione dei rifiuti hanno trasformato i gabbiani in nuovi abitanti urbani, con conseguenze sempre più problematiche.
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