Come funziona la società delle api? Quali sono i suoi reconditi segreti? Come fanno ad essere così organizzate?
Le api sono tra gli insetti più affascinanti e importanti per l’ecosistema. La loro esistenza è caratterizzata da una società altamente organizzata, dove ogni individuo ha un ruolo ben preciso.

Dalla nascita della regina alla loro naturale capacità di difesa, le api incarnano un perfetto equilibrio tra lavoro di squadra e sopravvivenza. Scopriamo insieme il loro incredibile mondo, approfondendo la gerarchia dell’alveare e il motivo per cui le api pungono.
L’importanza delle api e la loro organizzazione sociale
Le api svolgono un ruolo chiave per la biodiversità e la sicurezza alimentare dell’uomo. Grazie all’impollinazione, garantiscono la riproduzione di molte specie vegetali, influenzando la produzione di frutta, ortaggi e semi.

Proteggere questi insetti è fondamentale, ma per farlo è utile conoscere più da vicino la loro struttura sociale e il loro modo di vivere.
L’alveare è il cuore pulsante della colonia e ospita tre categorie di api, ognuna con compiti specifici:
- Api operaie: costituiscono la maggior parte della colonia e svolgono numerosi compiti, tra cui costruire le celle di cera, raccogliere il nettare e difendere l’alveare.
- Regina: è l’unica femmina fertile e il suo unico scopo è deporre le uova per garantire la sopravvivenza della colonia.
- Fuchi: sono i maschi dell’alveare e hanno un unico compito, quello di fecondare la regina. Dopo l’accoppiamento, la maggior parte dei fuchi muore o viene allontanata dall’alveare.
Come nasce la regina delle api
Non tutte le api sono destinate a diventare regine. Quando la colonia necessita di una nuova sovrana, le api operaie selezionano una larva e la nutrono con pappa reale, una sostanza ricca di proteine e vitamine che stimola la crescita e lo sviluppo di una regina.
Il processo avviene in una cella speciale chiamata cella reale, più grande rispetto alle altre. Durante lo sviluppo, la larva si trasforma in pupa e, dopo circa 16 giorni, emerge come regina adulta.
Una volta nata, la nuova regina deve affrontare un’eventuale competizione con altre regine presenti nell’alveare. In alcuni casi, si verificano veri e propri duelli tra regine, in cui solo la più forte sopravvive. Se la colonia è troppo numerosa, una delle regine può abbandonare l’alveare con uno sciame di api operaie per fondare una nuova colonia.
La regina vive molto più a lungo rispetto alle api operaie, con un’aspettativa di vita che può variare dai 2 ai 5 anni. Il suo ruolo è fondamentale: senza di lei, la colonia non potrebbe sopravvivere.
Perché le api pungono?
Le api non sono naturalmente aggressive, ma utilizzano il pungiglione come ultima risorsa per difendere sé stesse e l’alveare. Solo le api operaie sono dotate di un pungiglione, mentre i fuchi ne sono sprovvisti e la regina, pur avendolo, lo usa raramente.
Le api possono pungere per diversi motivi:
- Difesa dell’alveare: se percepiscono una minaccia nelle vicinanze, come un animale o un essere umano che si avvicina troppo, possono attaccare per proteggere la colonia.
- Autodifesa: un’ape può pungere se si sente schiacciata o intrappolata, ad esempio se rimane incastrata nei vestiti o tra le mani.
- Feromoni d’allarme: quando un’ape punge, rilascia una sostanza chimica che avverte le altre api del pericolo, attirandole verso la minaccia e aumentando il rischio di ulteriori punture.
Cosa succede dopo una puntura di ape?
A differenza delle vespe, che possono pungere più volte, le api operaie muoiono dopo aver punto. Il motivo è che il loro pungiglione seghettato rimane incastrato nella pelle della vittima, causando una lacerazione fatale quando l’ape tenta di volare via. Il veleno rilasciato serve a scoraggiare eventuali predatori e a proteggere la colonia.
Come evitare le punture delle api
Sebbene le api pungano solo quando si sentono minacciate, ci sono alcune accortezze per ridurre il rischio di essere punti:
- Evitare movimenti bruschi: agitare le mani per scacciare un’ape può farla sentire minacciata.
- Non avvicinarsi agli alveari: se si trovano api in gruppo, è meglio allontanarsi con calma.
- Evitare profumi intensi: le api sono attratte dai profumi dolci e dai colori vivaci.
- Indossare abiti chiari: i colori scuri possono essere scambiati per predatori.
Le api sono creature straordinarie, fondamentali per l’ecosistema e per la sopravvivenza di molte specie vegetali e animali. La loro vita si basa su un’organizzazione sociale perfettamente strutturata, dove ogni individuo svolge un ruolo essenziale. La nascita di una regina e il loro meccanismo di difesa sono esempi della complessità e dell’intelligenza di questi insetti.
Proteggere le api significa garantire la biodiversità e il benessere del nostro pianeta. Conoscere il loro comportamento e rispettare il loro habitat è il primo passo per preservarle e convivere armoniosamente con questi preziosi impollinatori.