Perché le cornacchie inseguono e attaccano le persone per strada?

Perché le cornacchie inseguono e attaccano le persone per strada? Cosa c’è dietro al comportamento aggressivo di questi uccelli.

cornacchie nei prati
Perché le cornacchie inseguono e attaccano le persone per strada. (Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Può capitare, durante una passeggiata o semplicemente attraversando un parco, di essere inseguiti da un gruppo di uccelli neri e rumorosi.

Si tratta di cornacchie, animali noti per la loro intelligenza, ma anche per alcuni comportamenti che possono apparire, sorprendentemente, aggressivi nei confronti dell’uomo.

Ma cosa spinge questi uccelli a manifestare un atteggiamento tanto ostile nei confronti dell’essere umano?

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Perché le cornacchie inseguono e attaccano le persone per strada

Non poco tempo fa, mentre attraversavo un viale alberato, sono stata inseguita da una cornacchia.

nidi di uccelli
Le cornacchie proteggono il loro nidi.(Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

All’inizio, ho pensato che fosse un caso, ma l’uccello volava a basso, emetteva versi forti e sembrava intenzionato a seguirmi.

Quando ha cominciato a girarmi intorno, in modo insistente, ho capito che si trattava di un comportamento volontario.

Non è stato un episodio isolato, in quanto molte persone riferiscono di situazioni simili, spesso nei pressi di parchi o alberi.

Secondo gli esperti, le cornacchie diventano particolarmente territoriali nel periodo della nidificazione e vedono la presenza umana, come una possibile minaccia per i loro nidi.

Di conseguenza, inseguimenti e attacchi non sono casuali né aggressivi per natura, ma rappresentano un istinto di difesa preciso e supportato da una notevole capacità cognitiva.

Perché ci sono tante cornacchie in città

In alcune città, il numero di cornacchie è aumentato parecchio negli ultimi anni.

cornacchie in cielo
A cosa è dovuto l’aumento di cornacchie in città. (Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Il motivo è semplice, l’ambiente urbano è perfetto per loro. Trovano cibo ovunque, soprattutto tra i rifiuti che lasciamo in giro e non hanno troppa difficoltà a trovare riparo.

Gli alberi, alti, i tetti e certi angoli nascosti, diventano ottimi posti dove dormire o costruire un nido.

In più, ci sono parchi o aree poco frequentate, dove possono stare tranquille e crescere i loro piccoli al sicuro.

Il problema, è che pur essendo animali molto intelligenti e capaci di adattarsi a tutto, vivere vicino al loro può creare qualche disagio all’essere umano.

Cosa fare se si viene attaccati dalle cornacchie

Se ci si trova nel mirino di una cornacchia, la prima regola è mantenere la calma.

Anche se il comportamento può sembrare minaccioso, l’obiettivo dell’uccello non è ferire, ma allontanare ciò che percepisce come un pericolo.

Perciò, evita di agitare le braccia o lanciare oggetti, poiché questi gesti possono aumentare l’aggressività dell’uccello.

La cosa migliore da fare, è allontanarsi con passo regolare dalla zona, senza movimenti bruschi.

Eventualmente, usare un cappello o un ombrello aperto per avere una maggiore protezione, soprattutto nei luoghi dove gli attacchi sono frequenti.

Inoltre, se sai che in una certa zona le cornacchie sono particolarmente aggressive, prova ad evitare quel percorso, almeno fino a quando non termina il periodo della nidificazione (solitamente in primavera o all’inizio dell’estate).

In questo modo, potrai stare più tranquillo e ridurre al minimo il rischio di fastidi da parte delle cornacchie.

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Come riconoscere le cornacchie

Se non conosci questa specie di uccelli, non sai quando potresti trovarti in pericolo.

Eccoti una descrizione accurata delle cornacchie:

  • dimensione: mediamente grandi, con una lunghezza che varia tra i 45-50 cm e un’apertura alare di circa 80 100 cm;
  • piumaggio: completamente nero con riflessi metallici che possono variare dal blu al viola, visibili soprattutto sotto la luce del sole;
  • becco: robusto, nero leggermente ricurvo;
  • occhi: marrone scuro quasi neri;
  • coda: a forma di cuneo o leggermente a ventaglio;
  • ali: larghe e appuntite per permettere un volo stabile e manovrabile;
  • zampe: forti e nere adatte a camminare a terra ed arrampicarsi sugli alberi.

Per quanto riguarda invece i suoni, emettono un granchio profondo e rauco caratteristico e facilmente riconoscibile.

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