Se il cane scava in casa significa che ha un disagio che deve essere scoperto, approfondito e risolto, ecco come fare.
I cani hanno alcuni comportamenti innati che, anche se non si trovano in natura, faranno sempre. Si tratta di una serie di azioni che sono profondamente radicate nel loro DNA. Nell’ambiente domestico le applicheranno a contesti diversi, ma non possono proprio rinunciarci.
Ci sono delle azioni, però, che possono essere sintomo di disagio, come quella di scavare. Se il cane scava in casa su alcuni tipi di superfici potrebbe esserci un problema ed è meglio non sottovalutare la situazione. Anzi, meglio indagare e noi in questo articolo vi diremo che cosa dicono gli esperti.
Naturalmente, l’azione dello scavare è normalissima nel cane se fatta all’esterno. Ma vediamo pian piano tutti i dettagli sull’argomento per avere tutte le informazioni che possono essere utili nella convivenza con il nostro amico a quattro zampe.
Il cane scava in casa: perché lo fa?
Se il cane scava sulla sabbia o in giardino non bisogna minimamente preoccuparsi perché è del tutto normale e rientra nella sua natura e nella sua predisposizione. Ma che cosa accade in lui quando decide di scavare su superfici che non possono essere scalfite dalle sue zampe?
Il desiderio di scavare lo prende all’improvviso e si mette a farlo sul pavimento oppure sul cuscino in cui dorme di solito. Per non parlare di poltrone, letti o divani. Questo accade principalmente quando non ha l’opportunità di farlo all’aperto come vorrebbe.
Gli esperti ci parlano di una necessità motivazionale oppure emozionale. Quindi, potrebbe essere espressione di una volontà di uscire, ma non solo. Potrebbe essere anche il bisogno di mappare il territorio, fare un po’ di movimento o sentirsi parte integrante di un gruppo. Se lo fa sulla cuccia, potrebbe voler solamente mettere ordine.
Tuttavia, ci sono casi in cui questo atteggiamento potrebbe derivare da una sensazione di disagio nel cane. Quest’ultimo può reagire in questo modo quando ha paura o quando soffre di ansia. Allora, proverà a voler uscire da dove si trova scavando, graffiando o mordendo qualsiasi cosa.
Come intervenire
La prima cosa di cui essere assolutamente consapevoli è lasciare libero il cane di esprimersi come vuole quando si porta all’esterno, in un luogo aperto, a fare una passeggiata. Nei limiti del buon senso, ovviamente.
Se questo comportamento si verifica, invece, spesso in casa tanto da rendere difficile la convivenza con il piccolo amico a quattro zampe, allora è necessario intervenire. Di solito, la soluzione migliore è quella di affidarsi ad un esperto nel comportamento canino oppure ad un istruttore.
L’esperto interverrà sul comportamento del cane, ma andrà ad aggiungere qualche abitudine in modo da renderlo il più equilibrato possibile. Questo potrebbe includere più sessioni di gioco o di passeggiate.
Ovviamente, nel caso si tratti di un trauma o di un’espressione di paura e ansia, bisogna capire da cosa derivano questi sentimenti e agire alla radice. Con pazienza e determinazione si può risolvere ogni cosa.