Cosa succede se si mette in isolamento prolungato il cane, quali sono gli effetti negativi e le conseguenze sulla sua salute? I dettagli.
Il cane è un animale sociale per natura. Nel suo DNA c’è la socializzazione dalle origini, così come è presente nelle persone. Per questo motivo se questo elemento viene a mancare ci sono delle conseguenze anche abbastanza gravi, sia mentali che fisiche.
Ci occuperemo in questa occasione dell’isolamento prolungato del cane e di quali conseguenze può avere su di lui. È indubbio che ci possano essere degli effetti negativi, il tutto sta nel capire quali e con quale intensità.
Lasciare un cane per tanto tempo da solo non è mai la scelta giusta ed è per questo che gli esperti provano sempre a dire che prima di adottare un animale bisogna pensarci molto bene. Si deve avere il tempo, la volontà e i soldi per poter garantire il completo benessere dell’animale.
Isolamento prolungato del cane: conseguenze ed effetti negativi
Quando si pensa a garantire il benessere di un animale si deve pensare a due elementi: la psiche e il fisico. Farlo muovere, portarlo fuori e farlo giocare ogni giorno è di vitale importanza per lui per essere in forma, per evitare il sovrappeso e per mantenersi muscoli e sistema nervoso nel modo giusto.
In realtà, quello che poche persone sanno è che portare il cane a fare le passeggiate durante il giorno non serve soltanto per il suo fisico o per fargli fare i suoi bisogni. Serve soprattutto perché possa ricevere stimoli olfattivi e uditivi e per socializzare con altri cani, altri animali o altre persone.
Questo aspetto è forse più importante del resto e se manca, per il cane iniziano i problemi. Questi possono riversarsi sul suo comportamento e sulla sua mente. Un cane che non socializza, ma che vive una situazione di isolamento prolungato può sviluppare ansia, paura e un forte stress.
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Inoltre, può sviluppare iperattività e aggressività. È il motivo per cui tante persone che ritornano a casa dopo ore trovano molti oggetti distrutti. Per non parlare dell’abbaiare continuo e del fatto di non avere più le capacità di interagire con altri cani o con altre persone.
Ci sono delle conseguenze anche sul fisico e queste sono: l’obesità, problemi cardiaci e problemi al sistema immunitario. Mai sottovalutare una situazione di isolamento.
Cosa fare
Quando si adotta un cane bisogna avere il tempo giusto da dedicargli. Basta anche poco tempo ogni giorno, ma questo tempo deve esserci necessariamente.
Dunque, gli esperti consigliano di ritagliare il tempo per la passeggiata, basta anche un giretto corto attorno a casa di pochi minuti. Sarebbe meglio ripeterlo almeno 2 o 3 volte ogni giorno, oppure avere la possibilità di lasciare il cane fuori all’aperto in un posto protetto come il giardino.
Inoltre, bisogna dedicare almeno dieci minuti ogni giorno al gioco. Le sessioni di gioco sono fondamentali per farlo muovere, per stimolare la sua mente e per rafforzare il legame tra animale e persona.
Infine, bisogna abituare il cane a stare con altri suoi simili e con altre persone. Non tutti sono portati a stare con altre specie di animali, come i gatti ad esempio, ma sarebbe importante provare anche questa strada. Infine, se non si ha tempo è opportuno considerare l’idea di chiamare e assumere un dog sitter.