Un vicenda sorprendente e piuttosto surreale accaduta a Roma dove è stato trovato un pony anziano, legato al guardrail lungo la trafficata via Tuscolana, tra Cinecittà e Villa Lazzaroni.
Sul posto sono intervenuti il Nucleo delle Guardie Zoofile della Sezione di Roma, l’Ufficio Legale del Servizio Nazionale delle Guardie Zoofile e la Asl veterinaria Roma B che ha preso in carico l’esemplare e alla quale è già stato l’incarico di far adottare l’animale dopo aver effettuato gli accertamenti e i protocolli sanitari.
Ovviamente, l’anziano pony è privo di microchip o di qualsiasi altro elemento utile all’identificazione del proprietario.
Non ci sono dubbi per la Protezione animale secondo la quale il pony sia stato sfruttato nei parchi pubblici per far divertire i bambini.
L’Enpa in un comunicato ha denunciato che “ci troviamo di fronte ad un nuovo caso di abbandono di animali del quale non si hanno elementi utili a identificare gli autori. Sulla base degli elementi a disposizione, si tratterebbe di uno dei pony utilizzato nei parchi pubblici per far divertire i bambini. Forse l’animale, diventato molto vecchio e non più utile al detentore, è stato abbandonato perché non più sfruttabile”.
“Perché impiegare i pony in quel modo è una forma di sfruttamento da condannare. La Protezione Animali rinnova l’appello ai genitori a non alimentare mai, per nessuna ragione, tali pratiche e tali discutibili e diseducativi business”, ha rilanciato l’Enpa, ricordando che “in casi come questo ciò che va evitato è di lasciare gli animali parcheggiati in strutture pubbliche per mesi o addirittura per anni in attesa di deciderne il destino. Tra l’altro, il lungo soggiorno in tali strutture non permette agli animali di vivere dignitosamente. Per questo rinnoviamo la nostra offerta a prendere in carico il pony di via Tuscolana, offrendo così una soluzione concreta e immediata”.