37 cantanti da Bono, a Pharrell Williams, Bono, passando per The National in memoria di un gatto morto
Un progetto ideato dall’artista francese Sophie Calle che si terrà fino al prossimo 22 dicembre nella Galerie Perrotin di Parigi.
L’artista rende omaggio al suo gatto di nome Souris morto nel 2014, poco dopo il decesso del padre dell’artista, venuto a mancare lo stesso anno.
Un percorso espositivo estremamente elaborato che coniuga installazioni, poesia visiva e fotografie. Un percorso mirato anche ad essere un esperimento, un’indagine sociale al quale viene associato anche un album musicale al quale hanno collaborato ben 37 artisti di calibro internazionale come il cantante degli U2 Bono.
“Perché ho letto: passato” è uno dei messaggi che accompagno il percorso ideato dalla Calle.
Un omaggio al quale hanno aderito molti artisti i più disparati, provenienti da diversi generi musicali. Artisti francesi e di diverse nazionalità come Camille, Nicola Sirkis, Jean-Michel Jarre, Raphaël et Lou Doillon, Pharrell Williams, Bono, Jarvis Cocker, The National fino a Laurie Anderson.
Un progetto profondo e intimo con il quale l’artista indaga il suo passato e al contempo ne diventa la spettatrice. Domande, interrogativi. Lo svanire di ogni cosa anche dalla memoria stessa. Cosa resta del passato, gli spazi che prima erano occupati da una presenza. Esseri che fanno parte del nostro quotidiano che c’insegnano a scoprire nuovi sentimenti. Un inno al gatto, un inno all’amore incondizionato di quel che rappresenta un animale nella vita di ogni persona, in chiave altamente poetica.
Per maggiori informazioni: Galerie Perrotin
C.D.
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