Dove si butta la lettiera del gatto? Cosa devi sapere sul suo smaltimento

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By Diana Cavalieri

Gatti

Molti non sanno dove si butta la lettiera del gatto, ma ecco che cosa bisogna assolutamente sapere sul suo smaltimento.

dove si butta lettiera gatto
Lettiera del gatto (AdobeStock-Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Il gatto viene scelto come animale domestico perché indipendente. Può stare da solo anche un giorno intero se ha tutto a suo disposizione in casa. Tra gli accessori che servono per mantenerlo indipendente c’è anche la lettiera.

Questa, spesso, è un incubo per le persone perché non è detto che il gatto impari ad utilizzarla come si deve. Poi, il problema è come smaltirla. A proposito, dove si butta la lettiera del gatto? Siamo sicuri di smaltire questi rifiuti nel modo corretto o facciamo qualche errore?

Dal momento che mantenere la casa pulita è assolutamente necessario per l’igiene e per la salute di persone e animali, ecco qualche dettaglio in più su questo argomento.

Dove si butta la lettiera del gatto? Cosa devi sapere sul suo smaltimento

Innanzitutto, è importante scegliere la lettiera più giusta per il tuo gatto. Ci sono tanti tipi di materiali diversi disponibili in commercio, oppure materiali con cui puoi fare una lettiera fai da te. L’importante è capire se al micio vanno bene. Altrimenti non la userà e farà i suoi bisogni in giro per casa.

gattino rosso
Gattino rosso (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Bisogna provarne vari tipi all’inizio per capire la reazione del micio. Ci sono gatti che si adattano molto facilmente al primo materiale che vedono, altri, invece, che possono risultare un po’ più schizzinosi.

I materiali sintetici disponibili sono diversi e, se sono materiali artificiali, allora bisogna assolutamente smaltirli nell’indifferenziata. Questo vale anche per la sabbia agglomerante. Nonostante sia fatta con materiale naturale, simile all’argilla, non si decompone e, quindi, non va mai messa nell’umido. Inoltre, mai buttarla nel wc.

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Spesso si usa il silicio perché pratico, economico, non si attacca alle zampette del gatto ed è facile da pulire. Si butta direttamente nei rifiuti dell’indifferenziata, ma ci sono anche soluzioni del tutto naturali e riciclabili.

Se la lettiera è composta con materiale naturale, come il legno, oppure un mix di legno, segatura e carta, allora questa si può buttare nell’umido con sacchetti biodegradabili dopo aver buttato i bisognini del micio nel wc.

Alcuni consigli pratici

Attenzione a come si gestisce la lettiera del micio. Non è facile mantenerla sempre pulita, ma è uno sforzo che è necessario fare.

Gatto in primo piano
Gatto in primo piano (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

In generale, gli esperti consigliano di non gettare parti della lettiera nel wc perché potrebbe ostruire i condotti. Soltanto i bisognini del micio potrebbero essere gettati nel wc.

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Inoltre, bisogna assicurarsi che il gatto abbia sempre sabbietta o materiale a sufficienza. Sapete che lui deve scavare una piccola buca e poi coprire il tutto. La lettiera andrebbe svuotata completamente una volta ogni 10 giorni e disinfettata.

Potrebbe essere molto utile aggiungere sul fondo dei fogli di giornale per assorbire l’umidità e per trattenere il cattivo odore. Infine, è sempre meglio tenere pulito l’ambiente circostante, soprattutto con l’aspirapolvere, in modo che i peli del gatto non vadano ad aggiungersi alla sabbietta.

 

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