C’è una risposta scientifica allo strano comportamento del gatto di sbirciare dalle fessure più piccole e più strette, ecco quale.
I gatti possono essere molto buffi a volte per noi nei loro comportamenti. Infatti, spesso si vede come reagiscano in maniera quasi automatizzata ad alcuni avvenimenti perché è qualcosa che fa parte del loro istinto.
Ci sono diversi comportamenti strani dei gatti. Ad esempio: perché il gatto sbircia dalle fessure? Ve ne siete mai accorti? Lui ama stare dietro alle scarpe, alle porte, ai muri e poi guardare. Oppure, prende ogni fessura, ogni buco più o meno grande e ci infila la testa per guardare attraverso.
Spesso si trovano i suoi occhi che spiano e sbirciano da questi piccoli buchi. Ma qual è il meccanismo o l’istinto che sta alla base di questo comportamento e di questo suo bisogno di spiare? Lo spiega la scienza.
Il gatto sbircia dalle fessure: la scienza spiega il perché
Non solo i gatti sbirciano da piccoli buchi, ma sono abituati ad entrare e passare attraverso a spazi molto ristretti e lo fanno sempre, in natura oppure anche in un ambiente domestico.
In natura un gatto selvatico può raggiungere posti molto stretti, decidere di avventurarsi in lunghi tubi dove passa appena e cose simili. In casa, invece, non è raro vedere il proprio gatto entrare nelle borse della spesa, nelle scatole, tentare di mettere la testa dentro i bicchieri oppure trovare qualche piccolo buco e spiarci.
Ma perché lo fa? Perché il nostro gatto si comporta in questo modo? Dalla rivista Focus ci arriva una spiegazione. Pare che questo atteggiamento faccia parte del loro istinto e derivi dalla loro natura curiosa. Non solo, si tratta di una curiosità che li ha fatti sopravvivere per secoli e secoli perché è proprio in posti stretti e piccoli che si rifugiano le prede.
Per sopravvivere i gatti hanno dovuto controllare sempre questi posti molto piccoli e questo istinto fa parte della loro evoluzione. Ecco perché quando c’è una fessura sono portati a sbirciare, se c’è un luogo molto stretto, ad entrarci. Da sempre si sono riempiti lo stomaco in questo modo.
Adesso i gatti domestici non hanno di certo bisogno di farlo per sopravvivere. Ma ormai è un atteggiamento radicato nel loro DNA ed è molto difficile da estirpare. Quindi, ecco la spiegazione ai suoi comportamenti un po’ strani.
L’amore per gli spazi piccoli
Ci sono anche altri motivi per cui un gatto ama ritirarsi in spazi molto piccoli.
Mettersi nelle scatole, in cui probabilmente non ci sta nemmeno, serve al gatto per sentirsi protetto e al sicuro. Inoltre, nella stagione fredda questo comportamento lo aiuta a mantenere meglio la sua temperatura corporea. In estate, invece, preferiranno qualcosa di fresco, ma sempre piccolo, come il bidet.
Un altro motivo molto importante è la possibilità di nascondersi. Se sono dentro ad una scatola, ad esempio, c’è qualcosa tra loro e il resto dell’ambiente e nessuno può individuarli. Questo permette ai gatti di avere un vantaggio su un possibile avversario. Da posti così è molto facile fare un agguato.
Non bisogna preoccuparsi, infine, della possibilità di farsi male. Un gatto è molto più piccolo di quello che sembra. Il pelo trae in inganno sulle sue effettive dimensioni. Inoltre, è estremamente flessibile e riesce a raggiungere posti anche molto sottili.