Gatti ed estate: 5 consigli per rinfrescare Micio

Ecco cinque consigli per rinfrescare i gatti in estate e farli stare meglio: che cosa è consigliato fare per aiutare il felino domestico.

Gli animali sono estremamente sensibili al caldo. Anche se i cani soffrono molto di più il caldo, anche per i gatti accade la stessa cosa nonostante i felini abbiano la capacità di regolare la propria temperatura corporea. I felini domestici sono animali caratterizzati da un comportamento particolare. Non sempre è semplice comprendere che cosa i gatti stiano provando o quali sono le ragioni del loro modo di comportarsi. Per questo è bene essere sempre attenti allo stato di salute dei quattro zampe per capire subito quando si manifesta un problema fisico o psicologico o, più semplicemente, quando la temperatura non è ideale per il gatto. Questo accade anche l’estate. Sono diversi i suggerimenti e i consigli utili per comprendere se il gatto ha caldo e per rinfrescarlo.

Come rinfrescare il gatto in estate: consigli utili per la salute del micio

Le temperature sopportate dal gatto arrivano fino ai 27°C ambientali durante la stagione calda e fino ai 10°C ambientali durante le stagioni fredde. Se è fondamentale proteggere il gatto dal freddo invernale, altrettanto importante è aiutare il felino a sentirsi meglio in estate. In estate anche i gatti possono infatti avere bisogno di rinfrescarsi. Ma in che modo è possibile aiutare i felini domestici a sentirsi meglio durante le calde giornate di agosto?

In Italia i mesi estivi sono accompagnati da un aumento considerevole delle temperature. Quando dalle giornate fresche di inizio estate le temperature si alzano raggiungendo i 40° celsius, come accade tra luglio e agosto, lo sbalzo termico può avere ripercussioni sulla salute degli animali. Per il benessere dei quattro zampe i veterinari consigliano frutti freschi di stagione, acqua in grande quantità e anche dei cubetti di ghiaccio.

Sono diversi, ad esempio, i segnali che dimostrano che il gatto ha troppo caldo. La secchezza del naso o l’apatia sono tra questi. Esistono diversi modi per aiutare il gatto a rinfrescarsi, come spazzolare regolarmente il mantello del felino. I peli sono utili per il micio per proteggerlo da freddo, caldo, umidità e agenti inquinanti, ma in estate possono diventare un fastidio. I gatti hanno una temperatura corporea che va dai 38,0 ai 39,2°C nei gatti adulti e dai 38,0 ai 39,5°C nei cuccioli. Per tutti i felini domestici la temperatura ambientale ideale per il gatto va dai 25 ai 27 gradi. In base alla razza o al pelo lungo o corto, può variare nei felini la capacità di sopportare il caldo e il freddo. Gli animali iniziano a sentire caldo dai 27 gradi in su. Già dai 28-30° i felini, se non sono ben idratati, potrebbero avere un colpo di calore.

Come aiutare il gatto a sentire meno caldo: cinque consigli

1. Il primo consiglio per far sentire meno caldo al gatto è già stato anticipato. Quando è estate si consiglia di spazzolare regolarmente il gatto per rimuovere il pelo staccato e far sentire meno caldo all’animale.

2. Il secondo consiglio è permettere al gatto di idratarsi. Per incoraggiare il gatto a bere e garantire la sua idratazione, le ciotole con l’acqua dovranno essere posizionate in numerosi luoghi della casa, soprattutto in prossimità dei luoghi dove il quattro zampe è solito passare, all’ombra e dove c’è fresco. In alternativa, utile è l’utilizzo di fontane elettriche per gatti, che offrono un flusso continuo di acqua che attira il gatto e lo incoraggia a bere abbastanza per rimanere adeguatamente idratato.  

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3. Si consiglia poi di mettere alcuni cubetti di ghiaccio nella ciotola dell’acqua, così da renderla più fresca. Per prima cosa è importante sciacquare il cubetto di ghiaccio sotto l’acqua prima di darlo al quattro zampe. Proprio come accade con gli esseri umani, il ghiaccio può attaccarsi alla pelle o alla lingua. Per evitare che l’animale possa riportare delle lesioni, si consigli di triturare il cubetto di ghiaccio. Spezzettare un cubetto sarà poi la scelta migliore soprattutto nel caso di animali di piccola taglia o nel caso di esemplari anziani, che potrebbero avere difficoltà nella masticazione. Il modo più semplice per somministrare il ghiaccio è metterlo nella ciotola dell’acqua, così che anche l’acqua stessa rimanga fresca, senza eccedere nella quantità.

4. Quarto consiglio è l’utilizzo di tappetini refrigeranti per gatti, per rinfrescare gli ambienti. Pratici anche i cuscinetti in gel, da posizionare sotto i cuscini o sui lettini utilizzati dal quattro zampe. 

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5. Utile per rinfrescare il felino è poi il nebulizzatore. Messo al fresco alcune ore prima di usarlo e non spruzzato mai sulla testa del gatto, questo strumento permetterà al pet di sentire meno caldo. (di Elisabetta Guglielmi)