Gli agenti dell’unità investigativa hanno trovato 20 cani accalcati in un piccolo appartamento , alcuni erano legati ai termosifoni dell’abitazione e altri ad alcuni elettrodomestici, e altri rinchiusi in piccole gabbie la situazione era deplorevole e l’odore di urina e escrementi aleggiava in tutto il palazzo.
La situazione che gli agenti della squadra investigativa sulla crudeltà sugli animali della polizia di New York hanno trovato in un appartamento sito a Brooklyn era veramente agghiacciante, 20 cani tra adulti e cuccioli sono stati trovati in condizioni pessime dopo la segnalazione del proprietario di casa che aveva denunciato il suo affittuario a causa delle svariate lamentele ricevute dai condomini.
L’uomo che aveva affittato l’appartamento aveva infatti accaparrato al suo interno 20 cani adulti e cuccioli tutti di grossa taglia, le povere creature erano state lasciate nel degrado più totale senza cibo ne acqua e essendo legati senza neanche la possibilità di muoversi liberamente.
Il salvataggio dei 20 cani
Tutti i cani sono stati trovati infatti in uno stato avanzato di malnutrizione tanto da non poter restare in piedi, le lamentele dei continui guaiti degli animali e l’odore nauseante che aveva avvolto tutto il palazzo hanno portato i condomini a rivolgersi al proprietario di casa che dopo aver contattato senza successo il suo inquilino ha deciso di contattare la polizia.
All’arrivo degli agenti le condizioni degli animali hanno portato tutti ad essere indignati, la sporcizia era talmente tanta che lo stato della casa era invivibile, tutti gli animali sono stati portati in salvo dall’ASPCA, con cautela sono stati fatti uscire da quell’inferno e alcuni sono stati presi in braccio dato che erano talmente deboli da non poter camminare. Secondo l’ASPCA alcuni degli animali rinvenuti nell’abitazione non hanno mai visto il mondo esterno.
Mentre gli animali venivano portati in salvo molti dei vicini hanno testimoniato asserendo di aver cercato di contattare più volte l’affittuario della casa, l’urina dei 20 animali obbligati a restare fermi sullo stesso posto era penetrata all’interno delle mura e in molti infatti si stavano organizzando preoccupati per come venissero trattati gli animali.
A quanto pare l’uomo che aveva affittato l’appartamento era già noto alle forze dell’ordine come accaparratore di animali e precedentemente aveva già fatto una cosa del genere, il ragazzo è stato accusato di crudeltà nei confronti degli animali e dovrà rispondere dei suoi crimini.
Tutti gli animali portati in salvo si stanno riprendendo dalla deplorevole situazione e non appena staranno meglio saranno pronti per essere adottati.
Dopo l’arresto l’uomo accusato di crudeltà picchia i suoi proprietari di casa
Dagli ultimi aggiornamenti risulta che l’uomo sia stato arrestato e rilasciato lo stesso giorno in attesa di essere processato, e che si sia immediatamente recato nell’appartamento del suo proprietario di casa insieme a altri 3 uomini infuriato alla ricerca dei suoi cani.
Sembra infatti che il ragazzo abbia aggredito sia l’uomo che la donna presenti nel loro appartamento minacciandoli e urlando “Dove sono i miei cani?” l’uomo ha riportato una frattura alla costola mentre la donna solo alcune ferite lievi.
Il ragazzo proprietario dei 20 cani ha 26 anni ed è stato nuovamente arrestato per i suoi crimini che si andranno a sommare a quelli per crudeltà sugli animali.
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Loriana Lionetti