Gettato dal finestrino e salvato per miracolo, poi di nuovo tradito: dopo tanta sofferenza, Jacky merita un lieto fine e una vera famiglia
Lanciato dal finestrino di un’auto in corsa, abbandonato due volte e ora in attesa di una nuova famiglia: la storia del cane Jacky è una di quelle che lasciano il segno. Un racconto di sofferenza ma anche di speranza, che parla della capacità di perdonare e di amare nonostante tutto.
Oggi, dopo tutto quello che ha vissuto, Jacky merita un lieto fine, e chiunque lo incontrerà non potrà restare indifferente ai suoi occhi pieni di dolcezza. Tutto è iniziato nelle campagne della provincia di Viterbo, quando alcune volontarie dell’Enpa hanno assistito a una scena sconvolgente: un’auto in corsa e un piccolo cane gettato fuori dal finestrino come se fosse un oggetto.
Jacky, appena due anni e mezzo, si è rotolato sull’asfalto terrorizzato, ma per fortuna era vivo. Le volontarie sono intervenute subito, allertando i Carabinieri e riuscendo a metterlo in salvo. Nonostante il trauma subito, il piccolo mostrava già una sorprendente voglia di vivere e una fiducia negli esseri umani che pochi si sarebbero aspettati. Le cure immediate e le attenzioni delle volontarie hanno permesso a Jacky di riprendersi rapidamente.
La sua storia ha subito attirato l’attenzione dei media locali, e in molti hanno iniziato a seguire il suo percorso di recupero. In quell’istante, sembrava che un nuovo capitolo della sua vita stesse finalmente per cominciare. Tantissime persone si sono commosse leggendo di quel cucciolo lanciato in strada e hanno iniziato a seguirne le vicende.
Fra loro c’era anche una donna che ha deciso di adottarlo, offrendogli una nuova vita. Sembrava finalmente arrivato il lieto fine che tutti speravano, ma il destino aveva in serbo un’altra prova per lui. Dopo poco tempo, quella stessa persona lo ha riportato indietro, lasciandolo di nuovo alle volontarie che lo avevano salvato.
Oggi Jacky è in stallo, accolto temporaneamente da chi si sta prendendo cura di lui, ma senza una vera casa. Eppure, nonostante tutto, continua a fidarsi delle persone. È equilibrato, dolce e pieno di voglia di vivere: Jacky merita una buona adozione, e le volontarie sperano che possa trovarlo presto.
Chi incontra Jacky scopre subito la sua natura affettuosa. È un cane socievole, abituato al guinzaglio e capace di vivere anche con altri animali, persino con i gatti. Ha superato traumi che avrebbero potuto distruggere chiunque, e invece lui ha scelto di fidarsi ancora dell’essere umano. Sofia Riccardi, la volontaria che oggi lo segue da vicino, racconta: “Jacky cerca una famiglia che lo ami e che non lo tradisca più. È un cane meraviglioso, ha solo bisogno di qualcuno che lo adotti e gli dia stabilità e amore per sempre”.
Per chi volesse aprirgli il cuore, ecco cosa sapere:
La casa ideale per lui sarebbe con un giardino dove poter correre e sentirsi libero, ma ciò che conta davvero è che non venga più abbandonato. Dopo tanto dolore, Jacky merita un lieto fine, un posto dove sentirsi finalmente al sicuro e amato. Le volontarie che lo hanno salvato chiedono solo questo: che qualcuno guardi oltre la sua storia e veda il cane meraviglioso che è. Jacky non cerca compassione, ma una seconda possibilità.
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E chissà, forse da qualche parte c’è già una famiglia pronta a donargli l’amore che non ha mai smesso di cercare. Perché dopo tutto quello che ha vissuto, Jacky merita un lieto fine.
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