La grande novità è stata finalmente formalizzata: le corse di Levrieri saranno messe al bando a partire del luglio 2017 nel New South Wales e nel territorio della capitale Canberra, in Australia. Ciò è stato possibile dopo la pubblicazione del rapporto di una commissione d’inchiesta che mette a nudo le crudeltà che questo settore porta con sè, su tutte la condanna a morte per migliaia di cani sani ogni anno e l’utilizzo di vere e proprie esce vive durante sessioni di addestramento clandestine. E’ inoltre evidenziata una stima di 68mila Levrieri uccisi negli ultimi 12 anni perchè non competitivi, e di tutto questo i funzionari del settore ne erano a conoscenza. Le prove inequivocabili sono arrivate grazie anche a una documentazione dettagliata fornita da immagini raccapriccianti trasmesse ai tg nazionali. Il perchè dell’addestramento con animali vivi è molto semplice: durante le corse i cani inseguono una preda artificiale fino al traguardo; durante gli addestramenti con prede vere, proibito tassativamente, l’istinto dei cani viene ulteriormente stimolato alla caccia e fa aumentare le prestazioni. Il settore delle corse dei cani investe purtroppo molte persone, e tra le tante c’è chi ha giustamente lamentato una ‘punizione collettiva’ colpa di alcune ‘mele marce’. L’Rspca per la protezione animali ha invece gradito la soluzione e ha esortato tutti ad adottare i Levrieri, molti dei quali finiranno per diventare ‘disoccupati’.
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