Cucciola seviziata: orrore in provincia di Caltanissetta

Cucciola seviziata: orrore in provincia di Caltanissetta

cane malato

Ancora violenza e abusi nei confronti di esseri indifesi sui quali è troppo facile infierire. Casi dai quali emerge tutta la crudeltà del vicino della porta accanto e che secondo alcuni studi, chi maltratta animali si tratta di persone potenzialmente pericolose per la società. Non a caso, recentemente lo stesso FBI ha innalzato ad una categoria superiore il crimine contro gli animali, creando un nuovo database dove far confluire i dati di casi di maltrattamento animali per poter monitorare persone ritenute a rischio dall’agenzia americana.

Purtroppo, ogni giorno, la cronaca è piena di casi nei quali un animale è vittima di crudeltà come accaduto in Provincia di Caltanissetta dove i volontari della Lida di San Cataldo hanno trovato una cucciola di circa un anno, seviziata.

L’animale aveva la coda mozzata ed era evidentemente denutrito. L’elemento più sconcertante e forse più macabro è che presentava la palpebra di un occhio cucita: ovvero secondo quanto viene riferito, pare che il cane avesse l’occhio ricamato e non poteva vedere.

Secondo quanto riporta Geapress il cane è stato trasferito presso una clinica veterinaria e successivamente affidato alla Lida San Cataldo. Al momento è difficile accertare se la cagnolina abbia riportato danni permanenti alla vista e se riprenderà le funzioni visive.

I volontari hanno chiamato l’esemplare Morena e sperano che dopo le cure possa poi trovare una famiglia che si occuperà di lei.

Noi ci chiediamo perché accanirsi in questo modo contro un animale indifeso e considerando le anomalie e il tipo di mutilazioni, potremmo pensare a qualche rito o pratica sacrificale.

Per informazioni ecco la mail dell’associazione: lidasancataldo@hotmail.it

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