Cucciolo abbandonato: cosa fare? Come prestare il primo soccorso

Il ritrovamento di un cucciolo abbandonato potrebbe cambiare il suo destino e anche il vostro, ecco casa fare nel caso in cui si trovi un cucciolo abbandonato.

Sfortunatamente l’abbandono di animali è una realtà agghiacciante ma sempre più frequente nella società odierna, abbandonare un animale è un gesto abominevole, ma trovare uno solo in strada e non fare nulla per aiutarlo lo è altrettanto.

Cucciolo abbandonato: cosa fare? Come prestare il primo soccorso
Cucciolo abbandonato: cosa fare? Come prestare il primo soccorso (Amoreaquattrozampe.it)

Effettivamente non c’è una vera e propria consapevolezza su cosa fare o non fare quando si trova un cucciolo abbandonato, ma il vostro comportamento potrebbe cambiare radicalmente il destino del povero cucciolo.

Il ritrovamento di un cucciolo senza in città o in campagna fa si che ci si ponga immediatamente una serie di domande, agire istintivamente ci sembra la soluzione più idonea ma la legge il benessere dell’animale impongono un approccio che sia informato, metodico, il primo gesto da compiere infatti deve essere un atto consapevole.

L’abbandono è una piaga tremenda, ma il ritrovamento di un animale solo in strada non sempre equivale ad un abbandono, in alcuni casi infatti può trattarsi di una fuga da un cancello lasciato sbadatamente aperto o a causa di un buco in una recinzione, o persino di un disorientamento temporaneo o di un cane scappato durate una passeggiata, trovare un cane solo in strada non è quindi sempre sinonimo di abbandono ma potrebbe essere semplicemente un allontanamento accidentale.

Ovviamente se nei paraggi non vi è nessuno è necessario richiedere nell’immediatezza un intervento di volontari o delle forze dell’ordine, ogni persona può fare la differenza nella vita del povero cucciolo malcapitato

Chi contattare se si trova un cucciolo abbandonato e perché è indispensabile farlo

Cucciolo abbandonato: cosa fare? Come prestare il primo soccorso

La prima azione da compiere è quella di contattare le forze dell’ordine infatti solo mediante canali ufficiali è possibile garantire l’avvio di un intervento veterinario che è indispensabile per assicurarsi che il cucciolo sia in salute e per escludere eventuali patologie trasmissibili.

Le guardie zoofile e le associazioni animaliste del territorio rappresentano ulteriori interlocutori validi che spesso e volentieri sono molto più rapidi. Ogni animale trovato in stato di “abbandono” deve essere registrato e sottoposto a controlli veterinari per accertarsi che sia provvisto di microchip, il cucciolo andrà così affidato temporaneamente a una struttura sanitaria che si occuperà di lui e della sua salute

Il cucciolo trascorrerà un periodo in osservazione presso il canile questo servirà sia per accertarsi della salute del trovatello sia per dare la possibilità, nel caso in cui non si tratti di un abbandono, ai proprietari di ricongiungersi con il proprio cagnolino fuggito.

Una volta trascorso il tempo imposto dalla regione in assenza di proprietari si potrà procedere con l’adozione, attualmente molti paesi hanno dei gruppi Facebook dove vengono postati video e foto di animali trovati in stato di abbandono, se bene questo sia un mezzo potentissimo nel ritrovamento dei proprietari si ricorda che va accertata l’effettiva proprietà del cucciolo e non si può dare il cucciolo alla prima persona che ne rivendica la proprietà senza avere alcuna prova effettiva.

 

 

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