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Non poggiava più la sua zampetta: scoperta la vera storia del gatto Flipper – VIDEO

Un doloroso percorso che mette finalmente in luce la vera storia di Flipper: il gatto non poggiava più la sua zampetta da tempo. 

Gatto Flipper e bozzolo estratto (Facebook – Homeward Animal Shelter)

La verità sul passato del piccolo Flipper, il gatto dai curiosi occhi gialli e dal pelo grigio, emerge dopo la riuscita della sua dolorosa operazione. Il micio ha dovuto sottoposti ad un intervento chirurgico d’urgenza quando i volontari che lo hanno recuperato dalla strada si sono accorti, per primi, del suo problema. Le sue condizioni sono state documentate nei dettagli, lo scorso 23 novembre, da “Homeward Animal Shelter” una settimana dopo il suo arrivo in clinica.

Non poggiava più la sua zampetta: scoperta la vera storia del gatto Flipper – VIDEO

Flipper dopo l’operazione (Facebook – Homeward Animal Shelter)

Il povero micio, battezzato dal team con il simpatico nome di Flipper – in virtù della sua tenacia nonostante le disgrazie vissute sulla propria pelle – è stato accudito dai volontari dell’associazione di recupero animali. Il gatto camminava con difficoltà in una via della città di Fargo, in Dakota, negli Stati Uniti. Ad attirare l’attenzione dei responsabili del suo salvataggio sarebbe stato il fatto che Flipper non riuscisse più a poggiare una delle sue zampette a terra.

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Salvo per miracolo, poiché chiunque abbia deciso di fargli del male pare non sia riuscito a portare a termine il suo intento, Flipper – dopo una radiografia – si è dimostrato come recente vittima di un atto di incredibile crudeltà umana.

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Qualcuno ha sparato al gatto indifeso – raccontano ora i volontari della struttura in cui Flipper è stato accolto e medicato dai suoi veterinaria. Una delle pallottole esplose – da una pistola calibro 22 – è rimasta incastrata nel suo organismo.

Con alte probabilità, vista anche la testimoniata frequenza con cui tali episodi si verificherebbero nella cittadina, Flipper sarebbe stato utilizzato come bersaglio dal malvivente – ancora sconosciuto – che ha compiuto un simile atto.

La zampetta rotta di Flipper non era nelle condizioni di poter essere salvata, per tal ragione i veterinari hanno dovuto ricorrere alla sua amputazione. Per fortuna però, al contempo, l’aggressione sul gatto non ha compromesso le sue funzioni vitali.

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Nel video condiviso su Facebook dall’organizzazione non-profit si scorge infine il proiettile estratto durante l’intervento chirurgico e Flipper dare inizio alla sua fase di recupero. Il micio sembra reagire positivamente alla terapia farmacologica e pare si stia adattando alla sua nuova vita senza la zampetta colpita in attesa di essere adottato.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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