L’amore tra un senzatetto e il suo gatto non può lasciare indifferenti – VIDEO

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By Elisabetta Guglielmi

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L’amore tra un senzatetto e il suo gatto ha colpito l’attenzione di moltissime persone: le condizioni in cui l’uomo teneva il felino hanno portato però il soccorso animali a intervenire.

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L’amore del senzatetto per il suo gatto con il quale vive insieme in strada (Screenshot video YouTube – Lucky Animals – amoreaquattrozampe.it)

La vita in strada non è semplice per nessun essere vivente: esposti al freddo, al caldo e alle intemperie cani, gatti ed esseri umani cercano di di sopravvivere come possono. L’aiuto reciproco e l’affetto tra compagni di sventura è spesso uno degli elementi che permette ai meno fortunati di superare le difficoltà. Lo sanno bene un senzatetto e il suo gattino dal manto arancione che vivono per le strade di una cittadina statunitense. La loro storia, fatta di amore ma anche di incomprensioni e di atteggiamenti non corretti, è stata raccontata sui social in questi giorni e sta conquistando l’attenzione di un numero sempre crescente di utenti del web.

Il senzatetto e il suo gatto: la difficile convivenza dell’uomo con il felino tra incomprensioni e affetto

Il video che ha per protagonisti il gattino arancione e il senzatetto suo proprietario è stato condiviso su YouTube dal canale dedicato al mondo degli animali e alle loro storie più particolari, Lucky Animals, all’account social @lucky animals68.

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Il senzatetto aveva legato con un laccio stretto il vestitino al suo gatto (Screenshot video YouTube – Lucky Animals – amoreaquattrozampe.it)

Il gattino vive ormai da diverso tempo insieme all’uomo. La presenza del senzatetto e del felino è stata notata da diversi cittadini, che hanno segnalato le condizioni in cui il gatto veniva tenuto dall’uomo. A seguito di diversi reclami , gli agenti del soccorso animali sono intervenuti. Come raccontato nel video condiviso su YouTube, l’uomo viveva in strada e considerava il gatto come parte della sua famiglia.

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Il gatto del senzatetto è stato salvato e si trova ora al rifugio (Screenshot video YouTube – Lucky Animals – amoreaquattrozampe.it)

Il micetto trascorreva le sue giornate in compagnia del senzatetto: i due trovavano conforto e calore a vicenda nelle giornate più fredde e piovose. L’uomo, per evitare che il felino soffrisse troppo per le basse temperature, ha realizzato per il quattro zampe un indumento con dei tessuti di scarto. Per fissare il “vestitino” realizzato per il gatto, l’uomo ha però utilizzato un nastro stretto collocato attorno alla pancia del micetto, rendendo difficile a quest’ultimo il movimento e anche la respirazione. Questo atteggiamento nei confronti del gatto è stato considerato un vero e proprio maltrattamento. Per tale motivo, le forze dell’ordine sono intervenute e hanno portato via l’animale. Mentre l’uomo è stato scortato in una struttura adibita ad accogliere persone indigenti, il felino è stato portato presso una clinica veterinaria.

Da una visita veterinaria è risultato che il gattino dal manto arancione soffriva di una grave malnutrizione; il felino inoltre era affetto da elmintiasi, una parassitosi che consiste nella presenza di vermi e parassiti nell’apparato gastrointestinale o nel fegato. Il povero quattro zampe, ricoperto di pulci, era anche affetto da una grave malattia della pelle causata dagli acari, la demodicosi o rogna demodetica, nota come rogna rossa.

La rogna rossa è una patologia parassitaria che colpisce i cani provocata da un acaro, il Demodex canis. La malattia comporta la perdita di pelo nel cane, prevalentemente in corrispondenza della testa, pur senza determinare prurito o infiammazione. Può causare anche desquamazione, ostruzione dei follicoli piliferi; quando l’infezione è particolarmente grave, si può manifestare un forte prurito, la febbre, l’anoressia, la letargia e una grave debilitazione. Ricevuti i trattamenti previsti per debellare malattie e parassiti, il quattro zampe è rimasto ospite al rifugio. Lo staff della struttura ha però assicurato che tra pochi giorni porterà il micetto a far visita al suo proprietario. (di Elisabetta Guglielmi)

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