“Non vi fidate di questi annunci, sono falsi!”: arriva la notizia allarmante

Vendeva gattini online spacciandoli per animali di razza: scoperto e denunciato un uomo. La notizia allarmante e l’avvertimento di non fidarsi degli annunci sui social. 

Smascherato un caso di frode ai danni dei proprietari di animali domestici. Nei giorni scorsi sono stati bloccati alcuni annunci falsi che pubblicizzavano la vendita di cuccioli di gatto sui siti web. Un uomo in provincia di Salerno è stato denunciato per la vendita illecita di piccoli felini. Sul web, la persona aveva diffuso post per vendere animali online e in particolari piccoli micetti, spesso randagi, scambiati per felini di razza.

Annunci falsi sul web: un denunciato a Salerno per la vendita di cuccioli di gatto scambiati per felini di razza

Quanto accaduto a Salerno è solo uno dei tantissimi casi di compravendita di animali online. Un fenomeno, questo, che non ha mai subito un calo. Sono purtroppo anzi sempre più numerosi i proprietari di pet domestici che desiderano acquistare animali a prezzo ridotto. A tal proposito è intervenuta anche Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, che ha sconsigliato questa pratica illecita che non prende in considerazione il benessere degli animali.

L’offerta costante di cuccioli, cani o gatti che siano, attraverso l’utilizzo della Rete è del resto uno dei fenomeni più diffusi da parte di chi risponde, in realtà, a una richiesta molto forte che proviene dalle persone che vogliono comprare animali direttamente attraverso il Web. Il business delle compravendite di animali online non è infatti mai in calo, a causa delle richieste di chi vuole comprare un animale a prezzo ridotto. Spesso ciò accade perché le persone desiderano adottare il cucciolo di razza ma pagando poco, o comunque meno di quanto si spenderebbe recandosi in un allevamento.

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E questo è quanto accaduto anche a Salerno. Qui un uomo aveva avviato un commercio illecito di gattini di pochi mesi, spacciati per animali di razza. Le indagini sono partite proprio dalle segnalazioni di persone che avevano notato “descrizioni sospette, fotografie riutilizzate e presunti pedigree palesemente alterati”. Da queste segnalazioni sono partite le indagini che hanno visto le guardie zoofile dell’Enpa trasformarsi in finti clienti intenzionati a comprare i gatti. Le guardie sono così riuscite ad incontrare il venditore di persona identificandolo per poi procedere con una denuncia per truffa.

Le guardie zoofile hanno denunciato un uomo di Salerno che utilizzava i Social Network per truffare le persone proponendo animali di pochi mesi con finti pedigree. Purtroppo, non è il primo e non sarà purtroppo l’ultimo il caso segnalato di vendita online di animali. L’Enpa, a tal proposito, ha scritto sui propri canali ufficiali: “Lo sconsigliamo sempre perché gli animali non sono oggetti da acquistare e ci sono tantissimi cani e gatti che aspettano di essere adottati”.

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A questo tipo di richiesta nella maggior parte dei casi si trova come risposta una vera e propria truffa, come appunto avvenuto in questo caso. “Dietro un profilo apparentemente innocuo, le guardie zoofile dell’Enpa hanno scoperto un vero e proprio commercio truffaldino di cuccioli – sottolineano dall’associazione – alimentato dai social network e da piattaforme di vendita tra privati”.

L’Enpa ricorda che “Acquistare un animale online non è di per sé vietato, anche se come Enpa lo sconsigliamo sempre sia perché gli animali non sono oggetti da acquistare, e ci sono tantissimi cani e gatti che aspettano di essere adottati, sia perché farlo online non consente di instaurare quel primo rapporto/contatto con l’animale che in un iter di adozione è fondamentale”. Se proprio si vuole vivere con un animale domestico l’ideale è cercarlo nelle strutture di tutta Italia dove ci sono migliaia di individui che aspettano una famiglia.

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Basterà visitare un canile per rendersi conto di quanto gli animali ospitati abbiano bisogno di una famiglia. Appena si scende dall’auto, ci si trova immersi in una realtà completamente diversa, fatta di suoni, odori e sguardi. Un concerto di ululati e di abbaiare dei cani ospitati, che racconta storie di speranza e desiderio di affetto. Bastano pochi minuti perché il visitatore si abitua e si inizia a percepire la vita che pulsa in ogni angolo del canile. (di Elisabetta Guglielmi)