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Operato d’urgenza per pancreatite: nel suo stomaco, il chirurgo ne trova ben 44

Il suo piccolo viene operato d’urgenza: si credeva fosse pancreatite ma il chirurgo trova 44 presenza anomale nel suo stomaco.

In sala operatoria (Unsplash – National Cancer Institute)

La padroncina di un adorabile Cavalier King Charles Spaniel non poteva credere ai suoi occhi al momento della scoperta e, soprattutto, dopo aver trascorso diverse settimane in uno stato di mordente agitazione. La ragazza era molto preoccupata per la salute del suo fidato animale da compagnia. Da qualche tempo, infatti, il suo cane Rupert – di sei anni – aveva iniziato a manifestare degli strani sintomi di malessere trascorrendo – assieme a lei – intere notti insonni.

Rupert operato d’urgenza per pancreatite: nel suo stomaco, il chirurgo ne trova ben 44

Rupert e la sua padroncina felice (Facebook – Coventry Live)

Dopo aver predisposto una serie di necessari accertamenti a cui sottoporre il suo Rupert in difficoltà, la ragazza si è infine resa conto che il parere dei veterinari non sarebbe stato del tutto in grado di identificare nessuna concreta soluzione per risolvere il problema di Rupert. Al contempo degli ulteriori sviluppi l’avrebbero condotta a rettificare una probabile diagnosi. Seguendo le osservazioni dell’équipe, la ragazza sarebbe riuscita a ricondurre le origini dei sintomi di Rupert nei primi segni di un’insolita pancreatine.

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Ordinati i farmaci che avrebbero aiutato Rupert a venire a capo della sua ipotetica pancreatine, il pelosetto è stato improvvisamente colpito da frequenti conati di vomito. Nonostante il panico generato inizialmente, grazie al risultato di questi attacchi, la ragazza avrebbe infine scoperto in assoluta autonomia quale fosse la verità.

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La ragazza si sarebbe accorta che il suo Rupert aveva rigurgitato dei filamenti verdastri, simile ad erba, credendo – vista la sua vivacità – che avesse potuto ingerire semplicemente qualcosa che avrebbe contribuito al suo malessere. E così è stato, sebbene il tutto sia avvenuto nella maniera più bizzarra. Nello stomaco di Rupert sono stati ritrovati 44 cerchietti appartenenti alla struttura di due palle da tennis.

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Per Rupert – scoperta la verità – è stata predisposta un’operazione d’urgenza in cui sono stati estratti i residui di quel che il pelosetto, fino a quel momento, aveva introdotto nel suo corpo. “Mangia tutto“, ha poi testimoniato la sua padroncina riconoscendo finalmente la ragione del problema e spiegando – effettivamente – di aver colto più volte sul fatto Rupert mentre mangiava un paio di occhiali o altri oggetti. Fortunatamente il cagnolino si è ripreso dall’intervento chirurgico e pare che ora sia già tornato in forma.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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