Piccolo+cane+investito%3A+anche+l%26%238217%3Bautista+fugge+dopo+l%26%238217%3Babbandono
amoreaquattrozampeit
/news/piccolo-cane-investito-abbandono-fugge/151159/amp/
News e storie

Piccolo cane investito: anche l’autista fugge dopo l’abbandono

Una tragedia per il cucciolo di cane vittima di abbandono ritrovato in strada: dopo averlo investito l’autista fugge e lo lascia da solo al limite della carreggiata.

Fido investito in strada (Facebook – Marta Stabile)

Un cane di piccole dimensioni è stato rivenuto al limite della carreggiata di una strada statale – nella località di Vallo di Diano, sulla Via Provinciale che collega Teggiano a Polla – dopo essere stato vittima di un incidente. Il cucciolo è stato investito da un’autovettura in transito. Il conducente alla guida, dopo l’impatto con il quattro zampe, avrebbe continuato la sua corsa senza prestare soccorso al piccolo.

Piccolo cane investito: anche l’autista fugge dopo l’abbandono

Cagnolino in strada dopo l’incidente (Facebook – Marta Stabile)

Si è rivelata una dolorosa e dettagliata testimonianza quella di una donna che, dopo aver visto il cucciolo a terra e ferito – in quelle condizioni – ha scelto di intervenire segnalando la situazione alle autorità. La tragica storia del cucciolo si è amplificata nel corso del tempo a causa della scoperta del suo precedente abbandono, quanto del peggioramento ad oltranza del suo stato di salute in vana attesa dei soccorsi.

Potrebbe interessarti anche >>> Investe il cane e tenta di salvarlo, l’assurda scoperta dei veterinari: erano due proiettili – VIDEO

L’intervento del primo soccorso sarebbe avvenuto soltanto dopo un lungo lasso di tempo – come ha raccontato la donna attraverso uno scrupoloso post segnaletico condiviso lo scorso lunedì, 12 settembre, sul suo profilo Facebook. La volontà di sensibilizzare l’opinione pubblica – da parte della donna – rispetto a quanto è accaduto fa riferimento a un “sistema in cortocircuito“, che avrebbe rallentato l’operazione di recupero del piccolo fido in nome della burocrazia.

Il ritrovamento del cucciolo, con zampa anteriore gonfia e fratturata, è avvenuto intorno alle ore 13. Subito dopo aver idratato il piccolo, la donna, ha allertato il 112. Gli agenti avrebbero reputato la situazione non grave, a tal punto da non intervenire in direttissima ma preferendo inoltrare la segnalazione a una ASL veterinaria. Alle 13.36 lo scenario resta lo stesso, salvo per un’ulteriore chiamata ricevuta dalle autorità che pregano di attendere l’arrivo del personale di competenza.

All’attesa di aiuti si uniscono altre due donne, mamma e figlia. Le quali – vedendo una pattuglia dei Carabinieri – provano a spiegare loro nuovamente l’accaduto. Secondo quanto riportato sul finale dalla donna pare che, proprio in esclusiva virtù della disponibilità dimostrata da questi ultimi agenti – intervenuti per trovare qualcuno di addetto che potesse trasportare, nel minor tempo possibile, il fido – il cucciolo sia finalmente riuscito a giungere in una struttura veterinaria.

Potrebbe interessarti anche >>> Scorge nel cielo il volto del suo amato cane scomparso 

È stata una fortuna se il cane ha resistito“, dopo un’ora e trenta di attesa. Al momento il cucciolo aspetta di essere adottato da una famiglia che possa prendersi cura di lui, ed è nel frattempo stato sottoposto alle cure di Elisa Utizi. La dottoressa di Sala Consilina, che la soccorritrice ha provveduto a ringraziare a emergenza rientrata, ha infine apprezzato la disponibilità della donna a voler pagare le cure per il fido, ma ha deciso infine di intervenire gratuitamente.

Giada Ciliberto

La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) - conclusosi nel 2020 presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

Published by
Giada Ciliberto

Articoli recenti

  • News e storie

Cagnolina ritrovata viva 12 anni dopo: le immagini del ricongiungimento con la sua famiglia commuovono il mondo

Non speravano più di vederla di nuovo e invece la vita aveva riservato loro una…

34 minuti ago
  • Curiosità

Gli animali che vivono al freddo: le 5 specie che si sono adattate a temperature estreme

Gli animali che vivono al freddo, le 5 specie più straordinarie: i loro comportamenti e…

12 ore ago
  • News e storie

Gatto preso a sassate da alcuni ragazzi e purtroppo perde la vita: cosa sta succedendo?

Il gravissimo accaduto ci spinge a chiederci cosa c'è che non va nella nostra società:…

15 ore ago