La vita spesso è ingiusta e dolorosa, e questa storia è proprio una di quelle che ti lasciano con l’amaro in bocca e anche qualche lacrima.
A volte la vita sembra accanirsi senza motivo. Ti ritrovi davanti a un dolore, e subito dopo ne arriva un altro, ancora più incomprensibile. È quello che è successo a una famiglia scozzese, quando Stuart, un ragazzo di appena venticinque anni, ha perso la sua lunga battaglia contro un tumore al cervello. Un percorso iniziato otto anni prima e affrontato con interventi, terapie e una forza che pochi avrebbero avuto.

Accanto a lui sempre c’erano i suoi tre Bulldog Francesi: Nero, Nala e la loro cucciola Amelia. Ma il rapporto più profondo era quello con Nero, un legame talmente stretto che chiunque lo vedeva capiva che tra loro due c’era qualcosa di diverso, un’intesa che va oltre la compagnia.
Stuart e Nero: un legame così forte che alla morte del ragazzo ha scatenato qualcosa anche nel suo amato cane
Stuart aveva sposato Danielle, e insieme stavano costruendosi una vita. Quando la malattia è arrivata all’ultimo tratto, il ragazzo aveva scelto di tornare nella casa della madre, quella dove era cresciuto, per trascorrere lì i suoi ultimi giorni. Voleva chiudere il cerchio esattamente dove era iniziato.

La mattina della tragedia, mentre Danielle era accanto al marito, un piccolo incidente domestico aveva fatto rompere i suoi occhiali. Suo padre era andato a casa dei due ragazzi per prenderne un altro paio, così da permetterle di restare ancora qualche minuto con Stuart. Ed è lì, entrando in quella casa, che ha trovato Nero in condizioni pessime e inspiegabili.
Il cane non aveva mai avuto problemi, mai un segno di malessere. Eppure, quella mattina si era accasciato e non riusciva più a muoversi bene. Portato d’urgenza dal veterinario, la diagnosi parlava di un problema alla spina dorsale. Un fulmine a ciel sereno, arrivato proprio nelle ore in cui Stuart stava per dire addio a questo mondo.
Altre storie da non perdere:
- Aurora Ramazzotti: “Sto vivendo un lutto”, si tratta del suo gatto Saba
- Il loro cane scompare, lo ritrovano grazie a una bolletta della luce: una storia incredibile
Stuart e Nero sono morti lo stesso giorno lasciando la famiglia e gli amici in un fiume di lacrime
La madre del ragazzo ha raccontato che Stuart si è spento poco dopo le 13, in una stanza piena d’amore e di silenzio. Quindici minuti dopo, anche Nero è morto, solo quindici minuti.
È difficile credere sia una semplice coincidenza. A volte gli animali sembrano sentire cose che noi non riusciamo nemmeno a immaginare. Forse Nero ha capito che il suo umano non c’era più. Forse non voleva restare senza di lui. O forse l’amore, quello vero, quello che non ha bisogno di parole, l’ha semplicemente portato dalla stessa parte.
Una storia che lascia un nodo alla gola, che parla di un amore vero, di un legame profondo ogni immaginazione, di quando un cane ti ama, ti ama davvero.