La storia del gatto Jackson: abbandonato per uno strano motivo

Foto dell'autore

By Noemi

News

Il gatto Jackson è stato abbandonato dai suoi padroni per un motivo molto bizzarro.

Gatto Jackson
Il gatto Jackson (Fuori Di Coda odv- Facebook)

Jackson è un bel gatto di quattro anni, quando era un cucciolo lo hanno adottato e successivamente, dopo due anni lo hanno restituito al gattile. Adesso il gatto ha quattro anni e dunque sono passati altri due anni in cui il micio ha vissuto all’interno della struttura.

Il piccolo sta solo aspettando una famiglia che lo accolga per quello che è, e che sia disposta a volergli bene e a stare con lui.

Jackson il gatto abbandonato dopo due anni cerca una nuova casa

Abbandonato famiglia
Il gattino (Fuori Di Coda odv- Facebook)

Jackson è un gattino che chiede molte attenzioni, si sente molto solo ed ha un carattere particolare, probabilmente questo dipende dal suo passato. Ha imparato poco a gestire le relazioni con le persone e a volte, mentre gioca può accadere che si infastidisca improvvisamente e apparentemente senza alcuna ragione sicuramente ha bisogno di tempo e deve instaurare un rapporto con chi gli è vicino come tutti del resto.

Potrebbe interessarti anche >>> Perde tutto in guerra, ma ritrova il suo gatto Arsenii: il VIDEO struggente

Non è aggressivo, è molto dolce e affettuoso vuole solo avere i suoi spazi e un po’ di tempo per ambientarsi, bisogna solo avere un po’ di pazienza. L’associazione sta cercando una famiglia adatta a lui, il micio va d’accordo con gli altri gatti e anche con i cani e i volontari sono molto speranzosi di riuscire a trovare al più presto una famiglia preparata che lo sappia amare per quello che è. Per il momento è ancora un gatto giovane e quindi sperano di potergli trovare una sistemazione il prima possibile.

Potrebbe interessarti anche >>> Nuggie, il piccolo gatto rimane solo: la sua determinazione cambia tutto

È stato sfortunato perché nella sua vecchia famiglia pretendevano molto da lui, volevano che il micio giocasse come e quando dicevano loro, non gli lasciavano spazio e non lo facevano essere se stesso, lo trattavano più come un pelouche che come un essere vivente, infatti quando lo hanno riportato hanno detto che lo abbandonavano perché non sapeva giocare.

Impostazioni privacy