Un piccolo gigante abbandonato, il rifiuto di mamma poteva costargli la vita

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By Loriana Lionetti

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Alcuni comportamenti sono inspiegabili ma grazie all’aiuto di un custode coraggioso il pachiderma è stato calmato ed il piccolo ha avuto una nuova speranza

Un piccolo gigante abbandonato
mamma elefante rifiuta il suo cucciolo (screen video youtube-
NewsEDKennedy-amoreaquattrozampe.it)

Il mondo animale è spesso molto più complesso e difficile da comprendere, soprattutto in alcuni casi di animali nati per essere liberi e selvaggi che, rinchiusi in spazi chiusi, spesso perdono la testa a causa del forte stress che può portarli a compiere atti inspiegabili come quello di colpire a morte il proprio cucciolo. Questo è ciò che è accaduto, anzi stava per accadere alla piccola Zhuang Zhuang se non fosse stato per l’intervento tempestivo di un coraggioso custode.

Il rifiuto della propria prole non è un comportamento così raro in natura, spesso questo accade in situazioni di parti multipli e di carenza di cibo, in questi casi la natura impone di salvare il salvabile e molto spesso le madri sono spinte a lasciare indietro i più deboli per dare maggiori chance ai cuccioli più forti. Nel caso di un elefante, tuttavia, tale spiegazione non è applicabile e quindi resta difficile comprendere le scene che le telecamere hanno ripreso.

Colpita a morte dalla mamma, la piccola Zhuang Zhuang lotta per sopravvivere

elefante colpito a morte
Zhuang Zhuang lotta per sopravvivere (screen video youtube-
NewsEDKennedy-amoreaquattrozampe.it)

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Alcune scena sono davvero inspiegabili e toccanti ed è proprio per questo che il video diffuso in rete che riguarda la piccola Zhuang Zhuang e sua madre è diventato virale in poco tempo. Nella tranquillità della notte qualcosa ha scosso mamma elefante che improvvisamente e con una furia inaudita ha iniziato a colpire la sua piccola come poteva. Colpi di proboscide, testate e calci sono stati inferti con violenza fin quando un custode non si è accorto di ciò che stava accadendo.

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Purtroppo però i colpi sono stati duri ed inferti per quasi 5 ore prima che l’animale potesse essere liberato dalla furia di sua madre. Non è chiaro cosa abbia generato una tale reazione, probabilmente però è lo stress della vita in cattività che è sfociato in questo modo, a discapito della piccola. Ad ogni modo gli elefanti restano animali estremamente emotivi ed anche la reazione della piccola, trovata quasi esanime e con le lacrime che sgorgavano dai suoi occhi ne è una testimonianza.

Dopo essere stata messa al sicuro l’elefantino ha avuto bisogno di molto amore e cure per riprendersi, la tristezza per l’abbandono da parte di sua madre è infatti durata per giorni, giorni in cui le lacrime sono continuate a scendere dagli occhi tristi dei Zhuang Zhuang. L’amore dei custodi ha però dato una nuova speranza alla piccola, che comunque non potrà essere rimessa con sua madre dopo ciò che è accaduto.

Un piccolo gigante abbandonato
le lacrime del piccolo elefante (screen video youtube-NewsEDKennedy-amoreaquattrozampe.it)

Un video che ha fatto interrogare milioni di persone su quanto la cattività possa influire su alcuni animali, in particolare sugli elefanti, animali sociali e che, quando stravolti dalla nascita di un nuovo membro, trovano nelle cure parentali comuni la forza di superare lo stress. In una situazione di cattività e solitudine però questo non è stato possibile e lo stress della neo mamma ha raggiunto livelli tali da portarla a colpire anche la sua bambina.

Non stiamo parlando di un animale cattivo, le immagini che ritraggono mamma elefante tranquilla al fianco dei custodi lo testimoniano, la sofferenza che questi animali portano dentro però non è calcolabile se non quando esplode in comportamenti come questo. Le lacrime di Zhuang Zhuang potrebbero e dovrebbero diventare un simbolo di quanto ci sia ancora da imparare sugli animali e sulla loro condizione di vita in cattività, una condizione che genera disagio e sofferenza e che potrebbe essere evitata.

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