Gatto+ucciso+in+lavatrice%2C+parte+la+petizione+per+far+si+che+la+colpevole+venga+punita+%26%238211%3B+VIDEO
amoreaquattrozampeit
/video/gatto-ucciso-lavatrice-petizione/29148/amp/
Video

Gatto ucciso in lavatrice, parte la petizione per far si che la colpevole venga punita – VIDEO

Il gatto ucciso

Gatto ucciso in maniera orribile dopo essere stato messo in lavatrice, esplode la protesta del web contro la colpevole.

Tra i video di animali che è possibile consultare sul web ce n’è uno che mostra il terribile maltrattamento con protagonista un gatto ucciso, messo all’interno di una lavatrice poi azionata. A fare questo è stata una donna che ha anche filmato se stessa mentre rideva di gusto. Dopo un primo lavaggio, l’animale morente viene filmato mentre continua a miagolare disperatamente. Questa persona allora si accerta che il felino sia ancora vivo e l’incubo ricomincia, questa volta con l’aggiunta di un detersivo. Per tutta la durata del video la donna parla in modo scherzoso e si vanta delle sue azioni. Molto utenti hanno commentato l’accaduto su YouTube e su Facebook, dopo che il video animali maltrattati era stato postato originariamente su Instagram. La donna, che da quanto si è poi appreso, è una 23enne cameriera che vive nei pressi di Madrid, è stata additata come crudele e malata. Infatti un atteggiamento simile non è certo consono ad un individuo normale.

Gatto ucciso, la gente vuole che sia fatta giustizia

Tra l’altro la stessa sarebbe anche recidiva, avendo agito in un’altra circostanza in modo simile. Assieme al fratello aveva filmato i cani di quest’ultimo mentre li incoraggiava ad assediare e sbranare un gatto nero. Ed anche allora il filmato dell’altro gatto ucciso era finito sul web. L’augurio di molti è che queste persone vengano assicurate alla giustizia e che il loro caso non si risolva con una semplice multa amministrativa. In tanti chiedono che sia fatta giustizia ed è stata organizzata anche una petizione online per questo motivo. Nella stessa si chiede che la donna venga punita per quanto commesso. Questo non servirà a riportare in vita quel povero gatto, ma sarà possibile procedere a delle possibili azioni legali e costituirsi parte civile.

Ci sono già una moltitudine di reclami da parte di individui ed animalisti e ci si aspetta che la legge agisca con tutto il suo peso. “Sappiamo tutti che le leggi contro gli abusi sugli animali devono essere più severe per evitare atrocità come questa – si legge nella petizione –  ecco perché ti chiedo un ultimo sforzo. Sostieni la promulgazione della legge che verrà presentata giovedì prossimo e che dovrebbe impedire ad altri animali innocenti di morire in questo modo, grazie all’inasprimento delle pene”. La petizione partita dopo l’episodio del gatto ucciso conta già oltre 220mila firmatari, e si stima che tale cifra aumenterà ulteriormente. Anche da noi purtroppo stanno avvenendo atrocità simili con preoccupante frequenza.

A.P..

Antonio Papa

Giornalista pubblicista dal 2010, "fratello maggiore" di tanti redattori del network, autore di trasmissioni televisive. In TvPlay sono, insieme a Claudio Mancini, il conduttore di FantaTvPlay, di "Chi Ha Fatto Palo" e di altri format creati da noi. Sono una persona che ha fatto della scrittura la sua ragione di vita, coronando un sogno che avevo fin da bambino. Il mio motto è “lavorare seriamente senza mai prendersi sul serio”. Cerco di trasmettere la mia passione e il mio entusiasmo alle persone che lavorano con me: quando ci riesco… ci divertiamo!

Published by
Antonio Papa

Articoli recenti

  • Curiosità

Gli animali che vivono al freddo: le 5 specie che si sono adattate a temperature estreme

Gli animali che vivono al freddo, le 5 specie più straordinarie: i loro comportamenti e…

10 ore ago
  • News e storie

Gatto preso a sassate da alcuni ragazzi e purtroppo perde la vita: cosa sta succedendo?

Il gravissimo accaduto ci spinge a chiederci cosa c'è che non va nella nostra società:…

13 ore ago
  • News e storie

L’hanno trovato pieno di catrame: il salvataggio di questo cane è un miracolo

Era rimasto intrappolato e non riusciva a tirarsi fuori da quel fosso: ci sono volute…

20 ore ago