Terry Wayne Washington, un uomo di 55 anni, ha ucciso brutalmente a randellate una tartaruga durante una battuta di pesca dopo averla attirata fuori dall’acqua, secondo i testimoni oculari che hanno assistito alla scena. La polizia ha lanciato una caccia all’uomo dopo aver consultato il filmati dell’incidente avvenuto ad Austin, in Texas, e subito condiviso su Facebook. Geoffrey Frank, uno dei testimoni che ha diffuso il video, ha scritto sotto al suo post sul web: “Condividi questo video e contribuisci alla cattura di questo uomo”. Geoffrey ha filmato Wayne Washington mentre colpiva a morte la tartaruga con un martello, affermando in proposito: “Persone come lui mi fanno venire il voltastomaco. Ha attirato la tartaruga fuori dall’acqua e con nonchalance le ha fracassato a morte la testa con un martello.”
Terry Washington stava pescando con un amico nei pressi del ‘Lady Bird Lake Hike and Bike Trail’ quando ha avvistato la tartaruga, incuriosendo i passanti a fermarsi a guardare mentre lottava con l’animale, fino ad arrivare al tragico epilogo. La polizia si è subito messa sulle sue tracce dopo che il filmato dell’incidente è finito su Facebook. Un suo amico che era con lui ha poi sollevato la tartaruga del peso di circa 40 chili, ponendola su di un gancio attraverso una intercapedine del guscio per trascinarla via, secondo Fox News.
Stando alla testimonianza di Geoffrey Frank, la reazione di Washington sarebbe stata causata dal fatto che le tartarughe presenti nel lago continuavano a spaventare i pesci, impedendogli una pesca fruttuosa. La versione del carnefice, catturato poche ore dopo l’episodio, è invece ben diversa: sarebbe stato costretto ad agire in questo modo per legittima difesa dopo aver perso il suo amo, inghiottito dalla tartaruga, che lo avrebbe provato anche a mordere diverse volte. L’accusa imputatagli è quella di crudeltà nei confronti di un animale non domestico. La sua cauzione è stata fissata in 5000 dollari. E non è stato il solo caso di crudeltà da parte dell’uomo su una tartaruga indifesa.
IL VIDEO DEL CRIMINE