Malattie del cane della prateria: le patologie parassitarie e virali che possono colpire questo roditore divenuto domestico.
Nell’articolo precedente sulle malattie del cane della prateria abbiamo esaminato le patologie infettive e i problemi dentali di questo roditore.
In questo nuovo articolo, invece, andremo a conoscere quelle parassitarie e quelle virali che colpiscono il cane della prateria.
Anche per queste patologie, approfondiremo la conoscenza attraverso i segnali che si manifestano nell’animale e vedremo quali misure adottare per proteggere questo simpatico e inconsueto animaletto domestico.
Vediamo quindi quali le cause, i sintomi e le possibili cure per le malattie del cane della prateria, nello specifico quelle parassitarie e virali.
Malattie del cane della prateria: le patologie parassitarie e virali
Una serie di patologie, oltre quelle infettive e dentali, colpiscono questa specie di roditori nordamericani. Scopriamo quali.
Tra le malattie più comuni che possono affliggere i cani della prateria, ci sono quelle di origine parassitaria e virale.
- Malattie parassitarie: causate da pulci, zecche e vermi intestinali, che possono causare gravi problemi di salute se non trattati;
- Malattie virali: che possono essere trasmesse agli animali domestici e agli esseri umani attraverso il morso di un animale infetto.
Si tratta di patologie che una corretta gestione dell’habitat e una dieta equilibrata possono anche aiutare a prevenire.
Malattie parassitarie
Le malattie parassitarie sono patologie causate da organismi che vivono a spese di un altro organismo ospite, noto come ospite definitivo.
Esistono, purtroppo, diverse malattie parassitarie che possono colpire il cane della prateria. Ecco alcuni esempi:
- acari della polvere: questi acari sono molto comuni nei roditori e possono causare problemi respiratori e irritazione della pelle;
- coccidi: sono protozoi che possono infettare il tratto gastrointestinale dei roditori, causando diarrea, perdita di peso e persino morte in casi gravi;
- pulci: possono causare prurito, irritazione della pelle e possono trasmettere malattie;
- tripanosomiasi: una malattia parassitaria causata da un protozoo e può causare sintomi come febbre, perdita di peso e debolezza;
- vermi intestinali: i roditori in genere, possono essere infettati da diversi tipi di vermi intestinali, come i nematodi o i cestodi, che possono causare problemi digestivi;
- zecche: possono trasmettere malattie come la borreliosi, la malattia di Lyme e la febbre maculata delle Montagne Rocciose.
I segnali per individuare la presenza della malattia nell’animale, sono:
- prurito e irritazione della pelle;
- diarrea nel cane della prateria;
- febbre;
- debolezza e perdita di peso;
- letargia;
- anemia;
- problemi respiratori;
- problemi gastrointestinali nel cane della prateria.
Davanti a questi sintomi, chiedete il parere del veterinario. Ricordate che le malattie parassitarie possono causare gravi problemi di salute se non trattate correttamente.
Il trattamento delle malattie parassitarie nei roditori in genere, dipende dalla tipologia di parassita e dalla gravità dell’infezione.
Alcune possibili terapie prevedono l’uso di antiparassitari, antibiotici, trattamento sintomatico e igiene.
Malattie virali
Le malattie virali sono patologie causate da virus, piccoli agenti infettivi che possono infettare le cellule degli organismi viventi, inclusi gli esseri umani, gli animali e le piante.
Alcune delle malattie virali più comuni nei roditori domestici, oltre alla rabbia, possono essere:
- infezione da virus Lymphocytic choriomeningitis (LCMV): questo virus può causare malattie respiratorie e neurologiche nei roditori, che possono essere trasmessi agli esseri umani attraverso il contatto con l’urina, la saliva o le feci dei roditori infetti;
- infezione da virus di Hantavirus: può causare malattie respiratorie e febbre emorragica nei roditori, si diffonde attraverso il contatto con le feci o le urine dei roditori malati;
- infezione da virus di Lassa: virus può causare febbre emorragica nei roditori, che può essere trasmessa agli esseri umani mediante il contatto con l’urina o le feci dei roditori infetti;
- infezione da virus del Morbillo: può causare malattie respiratorie e febbre nei roditori, che possono essere contagiate attraverso il contatto con le feci o le urine dei roditori infetti;
- infezione da virus del Herpes murino: può causare malattie respiratorie, infiammazioni oculari e neurologiche nei roditori, che possono essere diffuse attraverso il contatto con gli escrementi o le urine dei roditori infetti;
- infezione da virus di Epstein-Barr: può causare malattie respiratorie e malattie del sistema nervoso nei roditori, che possono essere passate all’uomo tramite il contatto con di sterchi o la pipì dei roditori colpiti già dalla malattia.
Per individuare la presenza della malattia, ci sono alcuni sintomi comuni che si possono individuare nell’animale, tra questi:
- perdita di appetito nel cane della prateria;
- peso corporeo;
- letargia e debolezza.;
- problemi respiratori, come tosse e respiro affannoso;
- febbre;
- diarrea e vomito;
- secrezioni nasali o oculari;
- cambiamenti nel comportamento, come isolamento o aumento dell’aggressività ;
- sintomi neurologici, come convulsioni o difficoltà di movimento.
In generale, i trattamenti possono includere farmaci antivirali, immunoterapia e supporto sintomatico.
Non tutti i virus, però hanno farmaci antivirali efficaci, e quelli disponibili possono essere specifici per determinati tipi di virus.
L’immunoterapia, può essere utilizzata per prevenire o trattare le malattie virali nei roditori. Questi trattamenti aiutano il sistema immunitario a combattere il virus e a prevenire la diffusione della malattia.
Inoltre, il trattamento prevede il supporto sintomatico, ovvero l’assistenza nutrizionale, l’idratazione e la terapia di sostegno e può anche essere utilizzato per alleviare i sintomi della malattia virale nei roditori.