Perché spesso gli uccelli sono adottati in coppia? Ecco la spiegazione

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By Diana Cavalieri

Polli e volatili

Spesso si dice o si vedono gli uccelli che sono adottati in coppia, ma perché accade? Ecco che cosa dicono gli esperti sull’argomento.

cocorite
Cocorite (Pixabay-Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Spesso quando ci parlano di animali domestici pensiamo solamente al cane e al gatto, ma non ci rendiamo conto che sono molti di più ormai. Ci sono pesciolini, conigli, tartarughe, furetti, rettili addirittura e non dimentichiamoci degli uccelli. Qui rientrano pappagalli, cocorite e canarini.

La compagnia di un uccello, animale estremamente intelligente e simpatico, è unica e in questo articolo vi diremo perché gli uccelli sono adottati in coppia. Lo sapete, ormai anche nelle immagini che si vedono sul web ci sono sempre due uccellini tenuti nella stessa gabbia. Ma perché questa usanza?

È un qualcosa che si fa per la loro salute, il loro benessere, la loro natura o per altri motivi? Cercheremo di indagare su questo argomento in modo tale da saperne qualcosa in più. Naturalmente ci rifaremo all’opinione degli esperti.

Perché gli uccelli sono adottati in coppia?

Spesso in film e cartoni animati si vede come protagonista un pappagallo, un canarino o un solo uccello in una sola gabbia, a volte anche troppo piccola per lui. Questa credenza e questa convinzione, però, deve essere superata perché gli uccelli sono animali che in natura non vivono da soli.

pappagalli
Pappagalli (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Gli esperti ci fanno sapere che non bisogna mai, per quanto possibile, andare contro la natura di un animale. Tenere un uccello da solo non ha nessun vantaggio per lui. Anzi. È stato osservato e dimostrato che con il tempo un uccello che rimane da solo è più aggressivo e sviluppa dei problemi psicologici. Diventa solitario e può diventare anche sterile.

Invece, stare insieme ad un altro uccello, suo simile, gli permette di avere una pulizia del piumaggio migliore, perché sono abituati a pulirsi a vicenda, di giocare e di mangiare in compagnia rendendoli entrambi docili, intelligenti ed empatici.

Quindi, alla luce di queste informazioni, se hai preso un uccello, canarino o di qualsiasi altra specie, dovrai pensare molto presto a prendere un compagno per lui. Naturalmente, bisogna prima informarsi adeguatamente e poi procedere tenendo conto di preparare uno spazio sufficientemente grande.

Cosa fare

Non è detto che una voliera si debba comprare, si può anche costruire una voliera fai da te delle dimensioni che si preferiscono.

canarini
Canarini (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Anche se un uccello lo avete da anni e da anni è da solo, vedrete che con la compagnia di un altro uccello inizierà ad essere più allegro e inizierà praticamente una nuova vita. L’importante è abituare i due uccelli alla presenza uno dell’altro con estrema cautela, con pazienza e con molta calma.

La soluzione per avere due uccelli che vanno d’accordo è prenderli della stessa specie, dello stesso genere e possibilmente della stessa età. In questo modo non ci saranno motivi per avere conflitti tra loro. Si possono far incontrare anche specie diverse, ovviamente, ma non tutte sono adatte a stare insieme.

Inoltre, è importante non prendere due uccelli con dimensioni molto diverse tra loro. L’uccellino più piccolo in caso di gioco o di litigio potrebbe ferirsi gravemente.

All’inizio è meglio tenere i due uccelli in gabbie separate in modo da potersi abituare alla presenza. Poi, è meglio spostare entrambi in una gabbia nuova e grande. Nessuno avrà la pretesa di essere già a casa ed entrambi dovranno abituarsi insieme ad un nuovo ambiente. Meglio una gabbia grande per far avere lo spazio giusto ad entrambi, anche nel caso vogliano stare lontani tra loro a volte.

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