Quell’orso bruno è ghiotto di ciliegie: contadini disperati

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By Gabriele

Non solo Cani e Gatti

(JOE KLAMAR/AFP/Getty Images)

Un esemplare adulto di orso bruno, bosniaco–erzegovese di “nascita” ma trapiantato alle spalle di Spalato, in Dalmazia, sta facendo parlare di sé perché è molto ghiotto di ciliegie.  Le sue scorribande alla ricerca del succoso frutto hanno preso di mira la piantagione di Marko Kalajžic di Žeževica, poche decine di chilometri a nord–est di Spalato.

L’agricoltore ha raccontato: “L’orso ha avuto due giorni di tempo per combinare questo disastro, quarantotto ore in cui il sottoscritto non ha potuto controllare il suo frutteto. L’altro giorno, al mattino, sono arrivato in località Mocni doci per decidere se raccogliere o meno le ciliegie e ho avuto la bruttissima sorpresa di notare i tanti rami spezzati e senza frutta. Ha fatto una scorpacciata e poi, satollo, si è nascosto nei vicini boschi. So che si tratta di una specie protetta a livello nazionale, ma chi pensa a tutelare me e i miei beni?”.

Ma la locale società venatoria ha voluto vederci chiaro sull’accaduto e ha così scoperto che dietro i danni alle piantagioni di ciliegie ci sono anche i cinghiali. “Crediamo di avere a che fare con un orso adulto di ragguardevoli dimensioni. La popolazione locale è molto preoccupata trattandosi di animale che magari teme la presenza umana, ma che può anche rendersi protagonista di attacchi, come peraltro avvenuto negli ultimi anni in diverse aree della Croazia”, sottolinea  Miro Šaric, presidente della società venatoria Kamenjarka.

Quindi aggiunge: “Nelle zone sovrastate dal massiccio del Biokovo ci sono state nell’ultimo decennio diverse segnalazioni sulla presenza di plantigradi. In questo momento è ignoto il destino dell’animale ghiotto di ciliegie, visto che siamo di fronte ad un animale protetto in Croazia da leggi molto severe. Da quanto è dato di sapere, anche secondo i cacciaotri, potrebbe darsi che l’orso non sia solo”.

Ma che ci fa un orso bruno da quelle parti? La risposta arriva dall’esperto di plantigradi, il dalmata Ivica Buljubašic: “I tempi cambiano e con essi le caratteristiche degli animali selvatici. In questo territorio dell’entroterra dalmata ci sono sempre meno abitanti, una destrutturazione demografica che favorisce l’inserimento di orsi, lupi, cinghiali e altre specie. Gli orsi arrivano dalla Bosnia ed Erzegovina, alla ricerca di cibo e serenità e decidono di stabilirsi qui. Difficile dire quanti siano, ma in ogni caso è certo che il loro numero è in costante aumento”.

Le disavventure con gli orsi sono a portata di mano: qualche settimana fa, nei boschi di Malino Brdo in Slovacchia, due ciclisti si sono lanciati in una discesa e uno dei due stava riprendendo con una telecamera Go pro la bella esperienza quando ad un tratto sulla destra appare un orso bruno di dimensioni imponenti e possente che si mette a correre dietro al primo ciclista, dandogli la caccia. Ne è venuto fuori un video spettacolare.

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