Gli uccelli del nostro pianeta stanno diventando sempre più piccoli e la scienza ci spiega il motivo di questo rimpicciolimento.
Sapevate che nel mondo ci sono oltre 50 miliardi di uccelli? Se ci pensate bene, sono davvero dappertutto. Ogni uccello ha le sue caratteristiche fisiche e comportamentali, la sua zona climatica ideale e non si può uscire di casa senza vederne a decine volare liberi nel cielo.
Ma c’è un fenomeno che si sta imponendo e che in tanti non conoscono: gli uccelli stanno diventando sempre più piccoli. Difficile accorgersene, ovviamente, ma la scienza sta monitorando questo fatto già da molto tempo. Non solo, sta indagando sui motivi e sulle conseguenze di questo rimpicciolimento.
Ma vediamo qui di seguito maggiori dettagli su questo fenomeno che lascia un po’ interdetti. Sta accadendo a tutti gli uccelli o solo ad alcune specie?
Gli uccelli stanno diventando sempre più piccoli: la scienza ci spiega il motivo
Uno studio di qualche anno fa aveva rivelato agli scienziati che gli uccelli si stanno lentamente rimpicciolendo. Tuttavia, sono emerse delle importante novità.
Innanzitutto, il fatto che gli uccelli si stiano rimpicciolendo è una verità dimostrata e consolidata. Secondo uno studio del 2021 questo fenomeno avrebbe a che fare con il cambiamento climatico. Sono state esaminate, in particolare, 77 specie di uccelli amazzonici in un periodo di 40 anni. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Science Advances.
Ma negli ultimi tempi, dalle ultime ricerche e analisi effettuate, c’è un elemento in più. Gli uccelli di piccole dimensioni si stanno riducendo molto più velocemente degli altri. È la scoperta di alcuni scienziati della Yale University. Le novità, però, non sono ancora finite.
Infatti, pare che a ridursi significativamente ogni anno sia solo il corpo degli uccelli. Invece, le loro aperture alari si stanno allungando. Sono dati sensazionali che pone ancora moltissime domande sulle cause e sulle conseguenze di tutto ciò.
Cause e conseguenze
Ma che cosa sta succedendo? Come mai si assiste alla riduzione del corpo in favore dell’apertura alare?
Lauren Leffler di Audubon Magazine ha affermato che i ricercatori hanno scoperto che questo cambiamento è dovuto a due cose principalmente: l’aumento delle temperature in tutto il mondo e la variazione delle precipitazioni causata dal cambiamento climatico.
In pratica, gli uccelli si stanno adattando ai cambiamenti. Quindi, stanno lentamente riducendo le loro dimensioni in favore delle ali per far fronte ad una situazione più estrema di quella attuale. In questo modo, loro risparmieranno energia e potranno sopravvivere meglio.
Alcuni processi rispondono molto bene alla regola di Bergman, soprattutto quello dell’aumento dell’apertura alare. La regola dice che la massa corporea è direttamente proporzionale alla latitudine e inversamente proporzionale alla temperatura. Ma questo non spiega tutto.
Naturalmente, è evidente che il cambiamento climatico abbia delle conseguenze importanti sulle creature che vivono sul pianeta, ma serviranno altre ricerche e altri studi per avere un quadro più completo della situazione. In particolare, per avere maggiori informazioni su come diventeranno alcune specie di uccelli.