Come far viaggiare al meglio cani e gatti: i nostri consigli

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By Antonio Papa

Cani, Gatti

©Getty

Con l’approssimarsi della bella stagione torna in auge il problema dei viaggi ai quali sottoporre spesso i nostri amici a quattro zampe. Aumentano le possibilità per le persone di spostarsi, e molte di loro hanno al loro seguito anche cani e gatti, che però sopportano in maniera diversa gli spostamenti e gli sforzi ad essi connessi rispetto a noi. Ecco dunque qualche utile consiglio per assicurare loro il massimo possibile del benessere.

Prima regola: comodità

Anzitutto c’è bisogno di spazio, e questo è un aspetto previsto anche dalla legge: l’art. 169 del Codice della Strada dice che tutti i veicoli devono offrire possibilità di manovra al conducente e che in ciascuno di essi può essere condotto al massimo un solo animale domestico soltanto tramite appositi gabbiotti o nel vano posteriore della macchina e solamente in condizioni tali da non pregiudicare la guida. Quelli permanenti necessitano dell’autorizzazione da parte del più vicino ufficio della Motorizzazione.

Dove metterli?

Per i viaggi poi è consigliabile avvalersi di un trasportino in materiali leggeri come la plastica, da fissare con le apposite cinture: è questa una soluzione ideale per viaggiare con i gatti, mentre per i cani, specialmente di taglia medio-grande, sarebbe meglio optare per una rete divisoria. Fido infatti necessita di più spazio ed in questo modo ne avrà a sufficienza per tutta la durata del tragitto. E non dimentichiamo anche le cinture di sicurezza per cani, da applicare a quelle già preesistenti in macchina.

Ovviamente poi bisogna relazionarsi anche in base agli oggetti trasportati: mettere un cane tra numerose valige è una cosa da evitare assolutamente, e se la vostra famiglia è composta da parecchi elementi diventa praticamente un obbligo viaggiare con più macchine, in nome della comodità e soprattutto della sicurezza.

Rassicurateli

E’ importante preparare se stessi e gli altri prima di mettersi in moto: nel caso degli animali potrebbe essere utile farli ambientare facendoli salire in macchina a motore spento, per poi percorrere con loro qualche decina di metri allo scopo di rassicurarli. Meglio ancora se poi nell’abitacolo c’è il loro giocattolo preferito, quello con cui trascorrono più tempo a giocare in casa.

Occhio ai sintomi

E se qualcosa non dovesse andare fermatevi subito appena ne avrete l’occasione: eventuali sintomi di malessere non vanno sottovalutati. Parliamo di vomito, urinazione, ipersalivazione, versi incessanti e segnali di nervosismo. Gli animali avvertono molto più dell’uomo lo stress in certe situazioni. E’ bene evitare di dare loro del cibo e di assicurare invece acqua e ventilazione. E non dimenticate i loro bisognini…

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