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Cani

Cosa fare se il cane ha mangiato un forasacco

Cosa fare se il cane ha mangiato un forasacco: consigli pratici e misure preventive per garantire la sicurezza di Fido.

Il cane ha mangiato un forasacco. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

In questo articolo, vedremo in dettaglio cosa fare se il cane ha mangiato un forasacco, fornendo una guida pratica per affrontare questa situazione con calma, tempestività ed efficacia.

Scopriremo insieme, i sintomi da tenere d’occhio, le azioni immediate da intraprendere e i passi successivi per garantire la salute e il benessere del vostro amato amico a quattro zampe.

Cosa fare se il cane ha mangiato un forasacco

Vediamo come affrontare il problema del forasacco quando Fido decide di fare uno spuntino piuttosto insolito.

Cane nei campi con forasacchi. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Uno dei rischi più comuni che possono sorgere quando portate fuori il vostro cane è l’ingestione di un forasacco.

Queste fastidiose e potenzialmente pericolose spighe di alcuni tipi di graminacee possono provocare disagio e complicazioni per il vostro animale domestico.

Il forasacco, conosciuto anche come spiga o spillo di grano, è un’infestante comune nei campi, nei prati e nelle aree erbose.

Le sue minuscole spighe appuntite lo rendono particolarmente pericoloso per i cani, poiché tendono a infilarsi in diverse parti del loro corpo, causando fastidiose irritazioni e potenziali complicazioni.

Non è raro che, durante una passeggiata o una giornata trascorsa all’aperto, il cane possa imbattersi in un forasacco.

Il rischio maggiore si presenta quando il Fido ingerisce accidentalmente un forasacco, poiché ciò può portare a gravi problemi di salute. Vediamo, quindi cosa fare se il cane ha mangiato un forasacco.

I segni che il cane potrebbe aver ingerito un forasacco

Quando un cane ha ingerito un forasacco, potrebbe manifestare diversi segnali.

Forasacco. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Ecco i segni che lasciano immaginare che c’è qualcosa che non va:

  • cambiamenti nel comportamento alimentare: improvviso rifiuto del cibo o mangia con esitazione, dovuto a fastidio o dolore causato dal corpo estraneo nella bocca o nella gola;
  • tosse persistente o starnuti frequenti: un forasacco può provocare irritazione e innescare una tosse persistente o frequenti episodi di starnuti nel cane;
  • difficoltà a deglutire o a respirare: un forasacco può causare ostruzione delle vie respiratorie o della trachea del cane, rendendo la deglutizione difficile e compromettendo la sua capacità di respirare normalmente;
  • sintomi gastrointestinali: vomito, diarrea e disidratazione nel cane.

Valutare l’area interessata e cercare il forasacco

Dopo aver riconosciuto i segni che potrebbero indicare l’ingestione di un forasacco da parte del vostro cane, è importante esaminare attentamente il suo corpo per individuare la presenza del corpo estraneo anche altrove.

È importante essere pazienti e accurati durante questa fase di ricerca. I forasacchi possono essere molto piccoli e si mimetizzano facilmente tra i peli del cane.

Controllate il pelo del cane, concentrandovi principalmente sulle zone intorno al naso, alla bocca e alle zampe.

Per individuare con precisione il forasacco, potrebbe essere utile utilizzare una luce intensa o una torcia per illuminare la zona interessata.

Sebbene possiate individuare il forasacco voi stessi, è fondamentale consultare un veterinario per una valutazione professionale e una corretta rimozione.

Evitare di tentare di rimuovere il forasacco autonomamente, poiché può spostarsi all’interno del corpo del cane e causare danni maggiori. Inoltre, la rimozione errata o forzata può causare ulteriori danni o infezioni nel cane.

Consultare un veterinario per una valutazione professionale

Solo un veterinario esperto può effettuare una valutazione accurata e adottare le misure necessarie per garantire il benessere del vostro cane.

Il veterinario eseguirà un esame fisico completo del vostro cane, focalizzandosi sulle aree in cui il forasacco potrebbe essere rimasto incastrato.

Potrebbe anche fare domande aggiuntive riguardo a quando e dove si è verificato l’incidente. Inoltre, potrebbe essere necessario un esame radiografico o endoscopico, per individuare e localizzare con precisione il forasacco all’interno del corpo del cane.

Tramite questi strumenti diagnostici sarà possibile ottenere delle immagini dettagliate delle vie respiratorie, dell’apparato digerente o di altre aree in cui il forasacco potrebbe essersi insinuato.

L’assistenza tempestiva e competente del veterinario è essenziale per garantire il benessere e la sicurezza di Fido.

Cosa fare se il cane ha mangiato un forasacco: trattamento

Nella maggior parte dei casi il trattamento può richiedere una procedura chirurgica per rimuovere il corpo estraneo, specialmente se il forasacco è ingoiato o si è spostato in una posizione difficile da raggiungere.

Il veterinario, con l’aiuto di strumenti specializzati, eseguirà l’intervento chirurgico per individuare e rimuovere il forasacco.

Sarà importante seguire le istruzioni del veterinario riguardo al digiuno pre-operatorio del cane e altre precauzioni necessarie.

Dopo l’intervento chirurgico, il veterinario prescriverà farmaci per alleviare il dolore o prevenire infezioni, indicazioni specifiche sulla dieta e l’attività fisica del cane durante il periodo di recupero.

Durante il periodo di recupero, è fondamentale monitorare attentamente il vostro cane per segni di complicazioni o infezioni.

Se notate qualcosa di insolito o preoccupante, contattate immediatamente il veterinario per una valutazione aggiuntiva.

Prevenire l’ingestione di forasacchi

Per proteggere il vostro cane dagli spiacevoli incontri con i forasacchi e ridurre il rischio di ingestione, ecco alcuni suggerimenti utili:

  • evitate di far passeggiare il vostro cane in aree dove si sospetta la presenza di forasacchi;
  • controlli post-uscita: dopo ogni uscita all’aperto, controllate attentamente il pelo e le zampe del vostro cane;
  • taglio dei peli intorno al naso e alla bocca: mantenere i peli corti intorno al naso e alla bocca del vostro cane;
  • monitoraggio delle attività all’aperto: controllate ciò che il vostro cane mette in bocca;
  • addestramento di base: può essere utile per insegnare al vostro cane alcuni comandi essenziali, come “lascia”.

Tenendo presente queste misure preventive e prestando sempre attenzione alle attività all’aperto del vostro cane, potrete ridurre significativamente il rischio di ingestione di forasacchi.

Raffaella Lauretta

Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.

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