Per insegnare al cane a non mordere serve la strategia giusta, da applicare fin da subito!

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By Loriana Lionetti

Cani

 

Il gioco è insegnamento e ciò che fai col cane quando è piccolo i fluirà su ciò che diventerà da grande

Per insegnare al cane a non mordere serve la strategia giusta
Cane non cede il gioco (Pixabay-amoreaquattrozampe.it)

Anche se la maggior parte delle persone non impiega tempo nell‘educare il proprio cane, questa pratica è essenziale per il nostro e per il benessere stesso dell’animale. È evidente che nel tentare di educare un cucciolo dovremo impiegare del tempo ed applicare al tempo stesso un metodo, ma alcuni nostri errori o mancanze potrebbero costarci davvero caro, motivo per cui è bene mettere in conto anche il tempo necessario per l’educazione quando si decide di accogliere un cane.

Questi animali sono estremamente intelligenti ma per loro stessa natura apprendono molto anche dal gioco, alcuni atteggiamenti giocosi evidenziati da piccoli non andrebbero dunque promossi ma corretti ed uno di questi è senza dubbio l’atto di mordere, anche se solo per gioco, quando tentiamo di togliere un oggetto dalla sua bocca. Per farlo in modo sicuro esistono diversi trucchi da conoscere, trucchi che se messi in pratica porteranno ad avere un cane equilibrato e soprattutto affidabile.

Non strappare le cose dalla bocca del cane, questo potrebbe essere doppiamente pericoloso!

Per insegnare al cane a non mordere serve la strategia giusta
attirare attenzione del cane (Pixabay-amoreaquattrozampe.it)

I cani amano mordere le cose, soprattutto quando sono piccoli visto che questo è il loro mezzo per conoscere il mondo. Molte volte però ci ritroviamo costretti a togliere qualcosa dalla bocca del cane, sia perché questa potrebbe essere per lui pericolosa, sia per il valore affettivo personale dell’oggetto in questione. Anche se il nostro cucciolo non voleva rubarci nulla, difficilmente mollerà la presa di sua spontanea volontà sull’oggetto che in quel momento attira il suo interesse, per farlo demordere dovremmo quindi scegliere di utilizzare una strada che non dovrebbe però mai essere quella della forza.

Quando togliamo di mano un oggetto ad un bambino solitamente lo possiamo veder cadere in un pianto a dirotto, motivo per cui anche i neo genitori imparano subito che il sistema migliore è quello di sostituire l’oggetto dell’interesse con uno non pericoloso o magari pulito che questo possa mettere in bocca. Quando trattiamo con il nostro cane dovremmo avere lo stesso identico approccio, anche se il nostro cucciolo non cadrà in un pianto isterico, infatti, soffrirà così come il bambino per la perdita dell’oggetto.

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Strappare via questo dalla sua bocca può quindi portare l’animale ad essere sempre più attento nel non farvi riuscire in tale atto la prossima volta, oltre al fatto che questo potrebbe promuovere un atteggiamento aggressivo e di protezione nei confronti dell’oggetto stesso fin tanto da diventare un problema. Togliere dalla bocca qualcosa ad un cucciolo è facile, farlo peró con un cane adulto e pronto a difendere con i denti la sua conquista è tutta un’altra cosa!

Per insegnare al cane a non mordere serve la strategia giusta
Dare giusti insegnamenti al cane (Pixabay-amoreaquattrozampe.it)

Imparare ad interagire con il nostro cucciolo in maniera corretta fin da subito è dunque essenziale, abituarlo ad essere maneggiato, anche in bocca, e rendere da subito chiaro che noi non siamo lì per togliere ma sempre per “dare” è la nostra unica arma a disposizione. Anche verso i cani che ringhiano se ci avviciniamo alla ciotola dovremmo essere comprensivi e fare in modo che questi non ci vedano come una minaccia aggiungendo cibo nella ciotola gradualmente anche mentre questo mangia. Allo stesso modo quando togliamo qualcosa al cane dobbiamo farlo donando un altro oggetto che sia per lui allo stesso modo interessante, ma mai offrendo una ricompensa in cibo che possa distrarre l’animale, questo infatti porterebbe il cane a vedere la sua azione come positiva ed a riprenderla subito dopo, magari con un oggetto nuovo, e farci trovare nella situazione iniziale.

Questo tipo di approccio è davvero risolutore e può fare una grande differenza dall’avere poi un cane adulto geloso e aggressivo per la difesa delle sue cose o del suo cibo, all’avere invece un cane trattabile al 100% ed in ogni situazione, cosa utilissima nel caso in cui ci capitasse di dover intervenire in modo tempestivo per togliere dalla bocca del cane qualcosa di pericoloso per la sua salute

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