Metaemoglobinemia nel cane: sintomi, cause e trattamento

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By Marianna Durante

Salute dei Cani

Metaemoglobinemia nel cane: una condizione comune che può colpire il nostro amico a quattro zampe. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Metaemoglobinemia nel cane
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I nostri amici a quattro zampe possono ammalarsi spesso ed è compito nostro prenderci cura di loro. Per questo motivo è opportuno stare attenti ad ogni tipo di sintomo che Fido presenta, per il suo bene.

Una delle patologie che può colpire il nostro cane è la metaemoglobinemia, un’anemia particolare che può presentare Fido. In questo articolo vedremo di cosa si tratta e soprattutto quali sono i sintomi che il nostro amico peloso potrebbe presentare.

Metaemoglobinemia nel cane: cause e sintomi

La metaemoglobinemia si presenta quando il ferro dell’emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno nel sangue, viene ossidato rendendo impossibile il trasporto dell’ossigeno nel sangue.

cane triste
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Un cane che presenta tale patologia, presenta un’enorme quantità di metaemoglobina nel corpo del nostro amico a quattro zampe, causando una minor quantità di ossigeno nell’organismo di Fido.

La metaemoglobinemia è una patologia principalmente genetica, tuttavia può presentarsi anche se il cane è esposto a determinati farmaci o sostanze chimiche, come:

  • Paracetamolo
  • Benzocaina
  • Naftalene
  • Palline antitarme

In caso di assunzione di paracetamolo, il nostro amico peloso potrebbe presentare sintomi e danni molto gravi, in quanto tale sostanza viene assorbita più rapidamente.

I sintomi principali di metaemoglobinemia nel cane sono:

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Metaemoglobinemia nel cane: diagnosi e trattamento

Nel caso in cui il nostro amico peloso presentasse i sintomi elencati nel paragrafo precedente, è opportuno contattare il veterinario.

cane dal veterinario
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Quest’ultimo per diagnosticare la metaemoglobinemia nel cane, effettuerà, oltre ad un esame completo, anche i seguenti test:

  • Test enzimatico;
  • Test di Coombs (presenza di anticorpi nel sangue);
  • Analisi delle urine;
  • Esame emocromocitometrico completo.

Il trattamento per tale patologia dipenderà esclusivamente dalla causa che l’ha provocata. Se la causa sono i farmaci, il veterinario in primis interromperà il trattamento farmaceutico. In alcuni casi lo specialista per pulire l’organismo di Fido potrebbe indurre quest’ultimo al vomito.

In casi più gravi, il veterinario potrebbe includere nel trattamento fleboclisi endovenosa, trasfusioni di sangue e trasfusioni del blu di metilene, sostanza utile per diminuire i livelli di metaemoglobina nel sangue del cane.

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E’ molto importante, per il recupero del nostro amico a quattro zampe, rendere le giornate di quest’ultimo tranquille e non affaticare il nostro amico peloso.

Marianna Durante

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