Come distinguere le rondini dai rondoni, un’impresa che inganna molte, ma che con poche nozioni diventa semplicissima.
In estate, è facile vedere uccelli in volo che a prima vista sembrano molto simili tra loro. Sono in tanti a chiedersi se sono rondini o rondoni, poiché a primo sguardo, sembrano uguali.
Tuttavia, con pochi semplici trucchi, ti aiuteremo a riconoscerli in un attimo. Scopri come distinguere le rondini dai rondoni.
Anche se a prima vista rondini e rondoni, possono sembrare simili, in realtà appartengono a due gruppi completamente diversi.
Le rondini, sono passeriformi, mentre i rondoni fanno parte degli apodiformi. Questo spiega perché pur volando in modo simile, hanno comportamenti e abitudini molto diverse.
Per distinguerli facilmente, basta osservare alcuni dettagli. Le rondini sono più piccole, hanno il ventre e il petto chiari e amano posarsi su fili, tetti o rami.
I rondoni invece, sono più grandi, uniformemente scuri e passano quasi tutta la loro vita in volo, posandosi molto raramente.
Prestare attenzione a questi particolari, permette di distinguere le rondini dai rondoni in modo molto semplice.
A colpo d’occhio, le rondini hanno la coda a forcella ben pronunciata e piumaggio chiaro sul ventre e sul petto, mentre dorso e ali sono più scuri.
Il corpo è snello e affusolato, le ali relativamente corte e leggermente curve.
I rondoni invece, hanno la coda meno marcata rispetto alle rondini, il corpo è massiccio e completamente scuro.
Le ali invece, sono lunghe e appuntite che sembrano una falce. Osservando tutti questi particolari è possibile distinguerli anche mentre sfrecciano in cielo.
Oltre all’aspetto fisico, rondini e rondoni si distinguono molto per il loro comportamento.
Guardando come si muovono, diventa subito chiaro quale specie stiamo osservando, anche senza concentrarci sui dettagli del piumaggio.
Questo perché le rondini amano fermarsi su fili, tetti o rami, alternando tratti di volo veloce a brevi pause, planando o cambiando direzione.
Spesso, le vediamo in piccoli gruppi, mentre cacciano insetti vicino al suolo o ai tetti, mostrando curiosità e vivacità.
I rondoni al contrario, trascorrono quasi tutta la vita in volo, si nutrono, riposano e allegano persino i loro piccoli senza quasi mai posarsi.
Il loro volo è rapidissimo, acrobatico e imprevedibile con cambi di direzione improvvisi.
Un altro modo efficace per capire chi stiamo osservando è ascoltare i loro versi. Le rondini emettono cinguettii chiari e ripetuti sia mentre volano sia quando si posano, trasmettendo un senso di vivacità e presenza.
I rondoni, al contrario, producono suoni acuti e striduli, percepibili soprattutto durante il volo veloce e acrobatico.
Imparare a riconoscere queste differenze, sonore permette di identificare rapidamente e con facilità, anche da lontano, quale dei due volatili stiamo ascoltando.
Sapere quando e dove è più probabile vedere rondini e rondoni, aiuta a distinguerli con facilità.
Le rondini sono più visibili in primavera e in estate, soprattutto durante la stagione della riproduzione, quando si muovono vicino a case, campi e tetti.
I rondoni invece, arrivano in Italia da aprile a settembre, trascorrendo quasi tutta la loro vita in volo ad alta quota, sopra città e campagne, toccando terra solo per nidificare.
Conoscere questi periodi e luoghi, aumenta la possibilità di riconoscerli correttamente.
Non sorprende che molte persone li confondano, perché rondini e rondoni condividono diverse caratteristiche che li rendono simili a prima vista.
Entrambi sono instancabili viaggiatori capaci di percorrere migliaia di chilometri tra Europa e Africa durante le migrazioni.
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