Fai sentire a casa il tuo cane appena adottato, in modo che si senta subito amato e compreso nella nuova famiglia. Vediamo, nell’articolo, quali sono i consigli degli esperti.
É molto soddisfacente prendersi cura di un peloso appena adottato, portato via da un rifugio. Quando si decide di adottare un nuovo cagnolino, bisogna prepararsi a tutto e conoscere trucchi e strategie per accoglierlo al meglio. Se fai sentire a casa il tuo cane, il rapporto con lui sarà subito stupendo.
Adottare un cagnolino significa assumersi molte responsabilità, perché la vita insieme al nuovo pet non è un gioco ma una convivenza reale e seria, da portare avanti giorno per giorno. Approfondiamo qui di seguito.
Ci sono tanti padroni che hanno il desiderio di salvare pelosi che si trovano a vivere da soli e con pochi stimoli in canili e rifugi. Allora, non bisogna farsi sfuggire l’occasione di poter portare a casa un cane, e regalargli una vita diversa.
Quando si torna a casa con Fido, però, si deve essere pronti a tutto, reazioni positive e negative, perché il suo iniziale comportamento può essere imprevedibile.
Ci sono dei suggerimenti e trucchi essenziali e semplici da conoscere, soprattutto se si è alla prima esperienza con bau, che aiutano a progettare la vita insieme.
Prima di tutto, occorre capire quanto spazio è disponibile per il cane in casa, in modo tale da organizzarsi al meglio e non farlo mai sentire limitato e con poca libertà di movimento.
Ad esempio, sapere di limitare lo spazio in cui vivono di più i bimbi oppure togliere dalla sua area le piante tossiche per il cane, è un buon modo per preparare la casa al suo arrivo.
Per bau è basilare avere uno spazio tutto per sé nell’ambiente domestico, un rifugio che sia solo suo e in cui possa rintanarsi ogni volta che ne sente la necessità.
Fido deve sapere dove dormire in casa, un lettuccio, con i suoi giocattoli preferiti e sempre accanto la ciotola dell’acqua.
Di solito, quando il pet arriva a casa ci mette un po’ per abituarsi a usare il vasino per i suoi bisognini, anche se è già addestrato.
Meglio proteggere i tappeti e certi mobili bassi presenti nella casa, così da evitare rischi quando Fido decide di farla dappertutto. Col tempo, il cane si abituerà a fare tutto in un posto preciso.
In certi casi, una costante supervisione è essenziale per far sì che, in particolare se si hanno altri animali domestici o bambini piccoli in famiglia. Fido, vedendosi avvicinare da qualcuno all’improvviso, potrebbe reagire mordendo.
Il padrone deve essere sempre presente quando il cane può interagire con altri animali domestici o se c’è la presenza di bambini intorno, per dare maggiore sicurezza.
Se il cane sta soffrendo e non lo fa capire sta a noi comprendere ciò che non riesce a comunicare e intuire se è a suo agio o no circondato dagli altri, per modificare la situazione in cui si trova.
Il cane appena adottato e giunto nella propria casa può assumere degli atteggiamenti improvvisi a cui si deve essere pronti. Perciò, ecco cosa dobbiamo sapere su come comportarci con Fido.
Un cagnolino appena arrivato in famiglia, deve avere tutto il tempo di ambientarsi e di prendere confidenza con tutti i membri, da quelli piccoli ai più grandi.
Il passaggio da una casa all’altra può provocare un vero shock in un cane, che deve potersi riprendersi e adattarsi senza fretta.
Per aiutare il peloso ad ambientarsi, si consiglia di non lasciarlo da solo in casa per troppo tempo all’inizio, ma di fargli compagnia per giorni interi, se è possibile, per non farlo sentire solo.
Teniamo occupato Fido in un’attività alla volta, per non opprimerlo e confonderlo, ma neanche stressarlo troppo. Molte cose insieme possono provocare ansia nel pet.
Anche noi dobbiamo fare la nostra parte, occupandoci della sua alimentazione e salute generale, quella fisica, mentale ed emotiva, perché è tutto collegato e tutto scatena una reazione.
Portare subito il pet dal veterinario ci farà capire quali sono le sue condizioni di salute e se è provvisto di tutti i vaccini base.
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