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Curiosita

Gatto di Gargamella ne I Puffi: nome, razza, caratteristiche e curiosità

Come si chiama il Gatto di Gargamella nel famoso cartone animato I Puffi? Il suo nome è Birba in italiano, Azrael in originale. E’ maschio o femmina? Qual è la sua razza? Scopriamolo insieme.

(Foto Facebook)

Birba (in originale Azrael, “angelo della morte“) è gatto del malvagio e spietato mago Gargamella. Quest’ultimo è l’antagonista dei Puffi e il suo obiettivo è catturare quelle piccole creature blu per mangiarle tutte, per trasformali in oro puro o, come raccontato nel film, risucchiare la loro essenza di felicità per diventare il più grande mago del mondo. Fortunatamente per i puffi Gargamella fallisce sempre nei suoi intenti.
Nei suoi tentativi di acchiappare i puffi Gargamella è accompagnato dal suo gatto Birba.

Cosa sappiamo di Birba, il gatto di Gargamella

Al primo incontro tra il mago e i puffi c’è anche Birba e viene narrato nell’episodio “Il viaggio nel tempo di Gargamella” della quinta stagione.

(Foto Facebook)

Da giovane Gargamella per il suo esame finale e per evitare di essere cacciato dalla scuola dei maghi si era recato nel bosco per cercare qualcosa di sensazionale. I puffi stavano passeggiando nei boschi e si nascosero al suo arrivo, Birba scovò il Puffo Quattrocchi e lo catturò. Il mago, che non aveva mai visto una creatura simile, cercò sui suoi libri e scoprì che il Puffo era un ingrediente fondamentale e ricercato dagli alchimisti per trasformare il piombo in oro. In quell’episodio si vede poi Grande Puffo e gli altri far inciampare Gargamella e liberare Quattrocchi.

Ma parliamo un po’ di Birba. Molti utenti si chiedono se sia un gatto maschio o una femmina; è maschio nella versione originale, femmina nell’adattamento italiano. Il gatto animato è apparso per la prima volta nel 1959 nel racconto “Il ladro dei Puffi”, pubblicato sulla rivista Spirou, numero 1130. Nel 2011, 2013 e 2017 sono stati rilasciati i film della serie e in questi il gatto non poteva mancare.

La razza? Birba è un comune gatto dal pelo arancione mentre la parte della pancia che è bianca e ha piccolo taglio sull’orecchio destro (lo notate anche nella prima foto di questo articolo). Ha le pupille tonde invece che a fessura come i gatti reali; a volte appare con gli occhi gialli (di solito nei cartoni) altre volte con gli occhi bianchi (di solito nei fumetti). Vive con Gargamella e quest’ultimo spesso la tratta male poiché è frustrato dal fatto che non riesce nel suo scopo di catturare i Puffi; la chiama quindi con soprannomi con “miserabile gattaccia“, “testa di piviere” o “stordita“.

Oltre a miagolare Birba è in grado di dire brevi frasi e quando Gargamella ride con cattiveria, la gatta spesso ride nello stesso modo, altre volte invece mostra scetticismo verso il suo padrone e sogghigna quando fallisce.

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Birba è odiata dalla madre di Gargamella, è spesso inseguita dal cane dei Puffi, Cucciolo, con il quale litiga spesso. Ha paura anche di Bue Grasso, di Agata e del suo avvoltoio, di Baldassarre e del suo drago, e dell’alce amico di Grande Puffo. Quando Lenticchia (Scruple) si unisce a Gargamella nella sesta serie animata, Birba spesso commenta assieme al giovane apprendista a proposito della stupidità di Gargamella.

Birba è spesso maldestra nei suoi interventi contro i Puffi ed è anche per questo che i piani malvagi di Gargamella falliscono. Di tanto in tanto però decide di aiutare le creaturine blu e non cerca di dar loro la caccia.

Il gatto di Gargamella ha un punto debole: odia fare il bagno.

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S.C.

Santa

Il giornalismo è da sempre la mia più grande passione insieme al calcio e agli animali. Credo d’aver ciucciato tanto inchiostro e poco latte visto che, come il cincillà, sono intollerante al lattosio. Sono inoltre curiosa come una lontra, instancabile e paziente come una formica, operosa come un’ape e sognatrice come un castoro… ah, i miei avi saranno stati sicuramente panda altrimenti non si spiegano queste occhiaie. Sono iscritta all'albo dei giornalisti (elenco pubblicisti) dal 2006, sono laureata in Scienze della comunicazione Sociale, Istituzionale e Politica.

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