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Curiosita

Gatto di Trigun: nome, storia, caratteristiche e curiosità

Come si chiama il gatto di Trigun? Il suo nome è Kuroneko-sama ma è conosciuto da tutti come Kuroneko che significa letteralmente Mr. Black Cat. Scopriamo qualcosa in più su questo felino del manda e dell’anime giapponese.

(ScreenShot Video YT)

Trigun (Toraigan) è un manga giapponese di Yasuhiro Nightow del 1995 pubblicato in Giappone dal 1996 al 2007 e arrivato in Italia nel 2001. Dal manga è stata realizzata una serie tv anime uscita nel 1998 in Giappone e nel 2000 in Italia. In Giappone è stato prodotto anche un film “Trigun: Badlands Rumble” uscito nelle sale nell’aprile 2010.
Ma di cosa parla il manga? Racconta la storia di un tifone umanoide, Vash the Stampede, primo uomo a essere dichiaro una calamità naturale e ritenuto responsabile di diversi disastri. Sulla sua testa c’è una taglia da 60 miliari di doppi dollari $$. Vash però non è cattivo e crudele come tutti immaginano, al contrario è un uomo pacifista, sensibile, spensierato, pronto ad aiutare i deboli. Ha solo due passioni: le ciambelle e le belle donne.
La storia è ambientata a Gunsmoke, pianeta desertico e lontato, illuminato da due soli e circondato da cinque lune.

Chi è Kuroneko, il gatto di Trigun

Ora soffermiamoci a scoprire la storia del gatto del manda e dell’anime.

(ScreenShot Video YT)

Il felino di cui parliamo compare in tutti gli episodi dell’anime tranne in quello flashback, in vari momenti nel manga e nel film di animazione Trigun: Badlands Rumble. Si tratta di un gatto nero con gli occhi verdi, orecchie appuntite e una piccola bocca. Anzi no, di una gatta. Il sesso è stato svelato proprio da Nightow durante un’intervista; alle domanda sulla sua natura e il suo significato ha risposto chiaramente: “Kuroneko-sama è una piccola gatta nera” sostenendo così che il gatto rappresenta un “calmante” tra le scene d’azione. Sì perché nonostante la sua presenza sia ricorrente negli episodi Kuroneko-Sama non ha un grande impatto o significato nella trama.

Lo vediamo impedire a Wolfwood di barare in una partita a scacchi durante Escape from Pain, in Trigun Maximum Kuroneko appare solo nel commento di Nightow alla fine di ogni numero criticando spesso la natura pigra e sciocca dell’autore. L’unico scontro della gatta con Vash avviene dopo la morte di Legato, quando Vash si sente costretto a infrangere il giuramento fatto a Rem.

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In Trigun: Badlands Rumble la prima scena in cui Kuroneko appare è mentre schiaccia un pisolino in edicola dove Vash scopre di essere accusato della rapina in banca di Gasback. Compare nuovamente quando Meryl e Milly discutono della loro situazione con la statua di Cain e durante la rissa al bar il gatto vola in aria insieme a molti altri oggetti apparentemente lanciati da qualcuno come proiettili.

Non si sa molto sulla sua personalità, semplicemente si comporta come un gatto normale.

Da dove arriva Kuroneko-sama? I fan hanno proposto molte interpretazioni, ad esempio; nell’episodio flashback, il numero 17 dell’anime, si vede un gatto in braccio a una delle persone ibernate, ma è impossibile possa essere la gatta nera in quanto questa viene riportata in vita circa 107 anni prima del periodo in cui sono ambientate le vicende di Vash e quindi non si spiegherebbe la sua età simile a quella di Vash. Quest’ultimo infatti è un plant, una forma di vita superiore rispetto all’uomo e capace di vivere per un tempo molto più lungo e addirittura infinito.
Alcuni appassionati del manga e dell’anima sostengono che ci sia un legame tra Kuroneko e Rem, per altri il gatto di Trigun rappresenta un simbolo della sfortuna che perseguita Vash.

Santa

Il giornalismo è da sempre la mia più grande passione insieme al calcio e agli animali. Credo d’aver ciucciato tanto inchiostro e poco latte visto che, come il cincillà, sono intollerante al lattosio. Sono inoltre curiosa come una lontra, instancabile e paziente come una formica, operosa come un’ape e sognatrice come un castoro… ah, i miei avi saranno stati sicuramente panda altrimenti non si spiegano queste occhiaie. Sono iscritta all'albo dei giornalisti (elenco pubblicisti) dal 2006, sono laureata in Scienze della comunicazione Sociale, Istituzionale e Politica.

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