Ogni giorno persone senza cuore inventano nuove strategie truffaldine ideate appositamente per sfruttare la buona fede delle persone. Tra queste, spicca un nuovo inganno subdolo.
Negli ultimi tempi sono sempre maggiori il numero di truffe che vengono escogitate ai danni di povere persone, le modalità delle truffe sono studiate appositamente er far si che anche i più scettici riescano a credere a quello che stanno ascoltando.
In questi ultimi tempi una truffa agghiacciate sta prendendo sempre più piede, i truffatori userebbero una strategia tanto irriverente quando credibile, sembra infatti che la nuova frontiera della truffa sia quella di fingersi un operatore delle protezione civile, la truffa è rivolta in particolar modo a chi ha perso un animale e lo sta cercando sui social o tramite volantini sparsi in città.
Hai perso il cane ? non credere a quello che dicono ti stanno truffando
L’interlocutore che utilizzerà dei torni rassicuranti ma allo stesso tempo autoritari affermerà infatti di aver trovato il vostro povero cucciolo smarrito e affermerà di essere autorizzato a sanzionare con una multa per la presunta negligenza il suo proprietario, ovviamente la richiesta della somma può variare ma dalle testimonianze sembra che si aggiri sempre in cifre sui 4.000 euro, un importo ridotto rispetto alla multa molto più salata se questo viene erogato immediatamente.
A quanto pare un elemento comune in ogni truffa sarebbe l’uso di dettagli relativi non solo agli animali ma grazie anche alla condivisione di informazioni personali, come l’indirizzo o il numero di telefono sui social, il raggiro prevede che grazie alla telefonata il proprietario del cane esca immediatamente di casa per recuperare il proprio cucciolo in modo da poter svaligiare l’abitazione
La riuscita di questo schema truffaldino è aumentata grazia alla capacità dei criminali di far riferimento a normative inesistenti o distorte a alla capacità del truffatore di manipolare le emozioni della vittima, creando una combinazione di senso di colpa e urgenza che riduce la capacità di pensare razionalmente.
Per proteggersi da queste truffe è fondamentale adottare alcune precauzioni, come prima cosa bisogna essere consapevoli di un punto cruciale ovvero che NESSUN ente autorizzato, come la Protezione Civile può comunica sanzioni telefonicamente, c’è poi da ricordare che le multe per la mancata custodia di un cane sono esclusivamente di tipo amministrativo e non prevedono somme così elevate.
Fate sempre attenzione alle informazioni che condividete sui social e in caso di smarrimento di un animale rivolgetevi immediatamente presso un ente locale o a una associazioni di protezione animali e canili, evitando di indicare dettagli sensibili come l’indirizzo di casa.
Se si riceve una chiamata sospetta è consigliabile mantenere la calma e non fornire informazioni personali, una cosa intelligente da fare è chiedere un recapito dove contattare l’interlocutore metterlo su Google e capire a chi appartiene veramente il numero, se si comprende che si tratta di una truffa è fondamentale denunciare l’accaduto alle autorità competenti, contattando immediatamente i carabinieri o la polizia postale.