Portare il cane a casa di amici e parenti si può, ma prima devi educarlo così

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By Ilaria Grimaldi

Cani, Curiosita

Portare il cane a casa di amici e parenti si può, ma prima devi educarlo così, con l’addestramento domestico. Vediamo i migliori suggerimenti e consigli per riuscirci.

Portare il cane a casa di amici e parenti si può
Fido gioca con la bambina (Foto Canva – amoreaquattrozampe.it)

Tra le esperienze più emozionanti da fare con l’amico a quattro zampe c’è l’andare a trovare insieme la propria famiglia e le persone a cui vogliamo bene. Possono essere momenti belli e piacevoli, sempre che Fido sia addestrato bene però. Portare il cane a casa di amici e parenti si può. Ecco cosa devi sapere perché tutto vada per il meglio.

Portare il cane a casa di amici e parenti si può: come funziona l’addestramento

Prima di recarci a casa di altre persone, parenti o amici che siano, è molto importante insegnare a Fido il comportamento giusto per stare insieme agli altri, per evitare disagio o problemi per tutti. Ecco in che modo addestrare il pet domestico.

Come addestrare fido
Il pet tra i suoi parenti (Foto Unsplash – amoreaquattrozampe.it)

Molto spesso si è portati a pensare che se l’amico peloso ha imparato a comportarsi bene nella sua casa e con le persone con cui è abituato a vivere, allora sarà così con gli altri fuori.

Ebbene, è un errore pensare così! Fido viene addestrato sin da subito dal suo padrone responsabile, il quale trascorre del tempo con lui per insegnargli le regole della convivenza civile e serena.

Con il caro bau è bene avere una consapevolezza riguardo il suo comportamento, tenendo conto che anche se è ha imparato regole specifiche in tua compagnia, non è detto che le metta in pratica anche con coloro che sono al di fuori della famiglia.

Per questo motivo, è necessario addestrare ancora di più il cane, per insegnargli a rapportarsi con gli altri e in contesti diversi. La comunicazione umano-cane avviene tramite dei gesti molto importanti da conoscere.

Fargli capire di entrare nella stessa casa

Va ricordato, infatti, che quando si addestra il pet, lui si adatta alle regole per la casa in cui vive, non per l’esterno.

La prima regola essenziale per portare il cane a casa di amici e parenti è trattarlo come se stesse per entrare nella sua casa. Quando è ancora fuori, diamogli i comandi di sempre.

Nel momento in cui vediamo che Fido risponde bene ai comandi, riempiamolo di lodi e diamogli un piccolo premio per essersi comportato come richiesto.

Dopo aver mangiato e bevuto nella casa in cui è ospite, portiamo fuori il pet e lodiamolo per essere uscito da lì senza lamentele.

Inoltre, cerchiamo di portare fuori spesso Fido dalla casa in cui è in visita, proprio come se dovesse fare i suoi bisognini.

Insegnare al cane a non saltare addosso

Un’altra lezione importante nell’addestramento per Fido è quella di non saltare addosso alle persone. Sarebbe opportuno che il cane non saltasse in piedi per salutare le persone intorno, tranne se si trova in casa sua.

Questo comportamento potrebbe dare fastidio a qualcuno o, addirittura, spaventare chi è impaurito dall’animale. Può capitare di incontrare persone più sensibili o che rischiano di irritare la loro pelle con graffi.

Ricordiamo che una persona anziana, ad esempio, può incorrere in alcuni rischi a contatto improvviso con il cane. Se Fido inizia a saltare sulle gambe di tutti, poi, rischia di far rovesciare piatti o bicchieri, oltre che spaventare i più piccoli.

Si può tranquillamente insegnare al cane a non saltare mentre è ancora nella sua casa, prima di recarsi da altre persone, insegnandogli invece a sedersi e ad aspettare di ricevere l’attenzione del padrone prima di avvicinarsi alle persone.

Fido e l’addestramento domestico: altri consigli utili

É molto importante anche insegnare a bau a non elemosinare cibo umano da altre persone che non frequenta di solito. Si tratta di un altro atteggiamento considerato inopportuno per molti. Leggiamo meglio qui di seguito.

Fido e l'addestramento domestico
Esemplare in braccio alla padrona (Foto Pexels – amoreaquattrozampe.it)

Quando Fido si trova in un nuovo contesto, una situazione di festa o di unione tra più persone, in cui solitamente si mangia e si brinda per molto tempo, lui è tentato da mille cose.

Il cane tende, così, ad avvicinarsi a tutti per chiedere un po’ del cibo umano che si sta consumando, restando impostato fino a quando non riceve ciò che desidera.

Un atteggiamento inopportuno che può mettere a disagio chi non possiede un cane o non ha voglia di interagire con lui, per il semplice fatto di stare occupato in una conversazione o altro.

Evitare di dare al cane del cibo umano può essere un ottimo insegnamento e non gli farà mai elemosinare qualcosa quando è in una situazione nuova, a contatto con altre persone.

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Portare il cane a casa di amici e parenti si può: i comandi base

Ci sono, poi, due comandi fondamentali nell’addestramento completo per il pet domestico e sono: “siediti” e “vieni”.

Se il cane risponde a questi comandi in modo positivo, puoi essere certo di avere il giusto controllo su di lui e sul suo comportamento tra gli altri umani.

Andare fuori casa con Fido ci deve far ricordare sempre alcuni strumenti essenziali per controllarlo e sono: collare, guinzaglio o imbracatura, basilari per aiutarlo a calmarsi in ogni contesto.

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