Ragno delle case: ce l’hai anche tu nelle stanze, ti sveliamo cosa fare e a cosa stare attenti

Non sarà affatto difficile vederne uno, anzi potrebbe essere già in casa tua: che cos’è il ragno delle case e quali sono i rischi che comporta la sua presenza.

ragno delle case
Il Ragno delle case: come riconoscerlo e che rischi comporta la sua presenza (Screenshot Foto Facebook@eroiconlacoda-amoreaquattrozampe.it)

Chi non ama il mondo degli aracnidi non avrà piacere a sapere che molti ragni vivono a stretto contatto con noi, nelle nostre case, come accade appunto per il ‘ragno delle case‘. Ma come possiamo riconoscerlo e quali rischi corriamo con la sua presenza in casa nostra? Ecco tutta una serie di informazioni utili per individuarlo e capire quali sono le problematiche legate alla sua presenza.

Il Ragno delle case è tra noi: come lo riconosciamo?

Il suo nome scientifico è ‘Tegenaria domestica’ ma appartiene a una specie molto comune di aracnidi; dal nome stesso si intende che la sua presenza nelle case non è affatto insolita, poiché appunto predilige le nostre abitazioni. E’ qui che trovano l’ambiente confortevole per abitare e vivere, data la presenza di ‘cibo’ (ovvero altri insetti, come vedremo a breve), un riparo dalle intemperie e ambienti adatti alla caccia e alla riproduzione.

ragno non velenoso
Il Ragno delle case: non è velenoso anzi è utile (Screenshot Video Youtube@CALM-amoreaquattrozampe.it)

Ma come lo si riconosce un ragno delle case? Le sue dimensioni variano a seconda del sesso: quello femminile è più lungo di quello maschile e può oscilla su una lunghezza di 7,5 agli 11,5 mm; il maschio invece non supera quasi mai i 9 mm. Il colore del corpo è marrone, beige ma anche grigio con due bande nere.

Le sue zampe sono lunghe e sottili e spesso si nota la presenza di righe che si stagliano sullo sfondo. In generale il suo corpo appare piatto, con alcuni ‘motivi’ sull’addome più scuri. Ciò che in realtà rende più chiara la loro presenza in casa non è tanto il loro aspetto estetico bensì le ragnatele a imbuto che riescono a costruire.

Come sono le ragnatele del ragno delle case?

Sono davvero particolari poiché hanno una forma allungata di tipo tubolare, irregolare, che solitamente si trova in ambienti caldi e umidi. Sono infatti queste le condizioni migliori per la riproduzione del ragno della casa ma anche per la caccia al cibo di cui si nutrono, composto principalmente da mosche e zanzare.

Possiamo dunque vederli facilmente nei garage ma anche nei solai e ovunque ci siano angoli umidi e con pochissima luce, soprattutto se in alto. In realtà queste loro ragnatele non hanno una mera funzione estetica ma servono ad intrappolare più facilmente la preda rispetto a una ragnatela di forma più comune. Sono infatti gli insetti che poi mangeranno a restare impigliati e non riuscire a uscire. E’ proprio alla fine di questa specie di tunnel che il ragno aspetta che arrivi la sua preda per inghiottirla.

Il Ragno delle case è pericoloso o utile?

Ma al di là della paura dei ragni di cui spesso si soffre, la loro presenza in casa è utile o dannosa? Ovviamente dipende dalla specie: ad esempio è bene riconoscere gli insetti e i ragni pericolosi in Italia per evitare rischi. Ma il ragno delle case non è affatto tra questi, quindi non è il caso di terrorizzarsi qualora se ne vedesse uno in casa.

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Il Ragno delle case: come riconoscerlo in base alle sue caratteristiche fisiche (Screenshot Foto Facebook@città borghi e luoghi d’italia-amoreaquattrozampe.it)

Anzi forse sarebbe il caso di ‘ringraziarlo’ poiché la sua presenza in casa è una sorta di scudo contro altri insetti che per lui costituiscono fonte di cibo. Stiamo parlando di:

  • mosche,
  • scarafaggi,
  • moscerini.

Tuttavia si tratta di un ragno e come tale ha la capacità di iniettare veleno per difendersi ma sono rarissimi i casi in cui attacca l’uomo. Infatti il suo obiettivo non è quello di difendersi dalla presenza dell’essere umano o di scacciarlo dagli ambienti che predilige, poiché all’attacco preferisce darsi alla fuga.

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In quali casi potremmo essere vittima di un morso del ragno della casa? Quando li schiacciamo o proviamo ad afferrarne uno. E qualora dovesse morderci cosa dobbiamo fare? In realtà la ‘ferita’ sarebbe molto lieve e superficiale, e potrebbe causare al massimo un po’ di prurito localizzato.

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