Il gatto graffia sempre il cane: il significato del suo comportamento

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By Ilaria Grimaldi

Gatti

Il gatto graffia sempre il cane? Un comportamento che ha dietro diverse motivazioni. Leggiamo, insieme, quali potrebbero appartenere al tuo micio e cosa fare.

Il gatto graffia sempre il cane
Micio vuole graffiare fido (Foto Canva – amoreaquattrozampe.it)

Se si hanno in casa due animali domestici, la loro convivenza può essere difficile, soprattutto nei primi mesi insieme. Se parliamo, poi, di due specie diverse, allora la situazione può essere più complicata, ma non bisogna perdersi d’animo. Vediamo i motivi per cui il gatto graffia sempre il cane e qual è la soluzione.

Il gatto graffia sempre il cane: le ragioni principali

Può capitare di vedere nascere un atteggiamento piuttosto aggressivo nel proprio gatto, che si deve rapportare all’altro peloso in casa, ovvero il cane. Come mai succede? Leggiamo tutte le principali ragioni qui di seguito.

Micio vuole graffiare il cane
Felino e cane nella natura (Foto Unsplash – amoreaquattrozampe.it)

Una convivenza sana e civile tra due pelosi domestici non si ottiene subito e con facilità. Occorre che trascorra del tempo tra i due, che si conoscano e che si abituino l’uno all’altro.

Spesso, uno dei due animali in casa può avere avversione o timore dell’altro, forse per la stazza superiore o, semplicemente, per gelosia della sua presenza insieme al padrone.

Ottenere una buona convivenza tra di loro e fare in modo che vadano d’accordo è possibile, seguendo i suggerimenti e i consigli dettati dagli esperti del comportamento, come vedremo dopo.

Prima, però, bisogna comprendere le cause scatenanti di questo comportamento nel proprio felino e arrivare a capire il motivo specifico per cui il gatto graffia sempre il cane.

Consideriamo, ora, che l’istinto predatorio può scatenare, prima di altro, certi atteggiamenti scontrosi, sia nel gatto che nel cane e non deve affatto stupirci.

Dall’istinto alla caccia alla volontà di difendersi

Tra le ragioni principali di questo gesto da parte del gatto c’è proprio la predisposizione alla caccia nonché la difficoltà, per gli altri animali, di capire le reali intenzioni di esso, così da portarlo ad avere reazioni come questa.

C’è da precisare, inoltre, che un gatto ha esigenze e bisogni un podifferenti da quelli di un cane, per cui è anche naturale cadere in fraintendimenti e il peloso ha difficoltà nel farsi capire.

Il felino può sentirsi spinto a difendere i suoi spazi e ciò che è suo, dalla presenza temuta di un altro animale, come il cane. Se si sente minacciato, micio può comportarsi di conseguenza.

Quando un gatto percepisce una invasione del suo territorio, significa che l’ambiente domestico non è stato ancora gestito in modo giusto e pensa che non lo si stia rispettando.

Il gatto graffia sempre il cane: quando a mancare è la simpatia

Occorre fare particolare attenzione alla questione simpatia tra i due pelosi della famiglia. Può darsi che davvero fido non vada a genio al felino e, spesso, può riguardare entrambi.

Su questo bisogna che il padrone lavori, organizzando la casa in modo strategico e occupandosi di entrambi gli animali allo stesso modo, misurando le coccole e la presenza giusta.

Vediamo, più avanti, come gestire al meglio una situazione simile.

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Micio e il suo comportamento: come risolvere

In alcuni casi, soltanto lo stress o una cattiva socializzazione possono indurre il gatto a comportarsi così nei confronti del cane che vive con lui. Leggiamo meglio come agire a riguardo, per risolvere il prima possibile.

Il comportamento del felino
Animali domestici insieme (Foto Pexels – amoreaquattrozampe.it)

Come abbiamo detto, mettere d’accordo due animali diversi, l’uno di fronte all’altro, è complesso, perché prevede molti fattori che si allineano insieme e che rappresentano la base della convivenza.

Si può reindirizzare il comportamento del felino incapace di accettare la presenza del cane nell’ambiente domestico, che vive i suoi stessi spazi e con cui condivide il padrone umano.

All’inizio, potrebbe essere opportuno far incontrare i due pelosi mantenendo una distanza di sicurezza, per farli abituare in nostra presenza, con la giusta calma.

Come ripetiamo sempre, la socializzazione rappresenta una fase essenziale nella vita di ogni animale, proprio in quanto potrebbe capitargli di convivere con altri pelosi, da adulto.

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L’aiuto di un veterinario esperto del comportamento può essere di grande aiuto, perché può analizzare i vari movimenti e reazioni da parte sua, durante i diversi incontri con il cane.

Comportarsi nel modo corretto con gli animali

Nel frattempo che si convive con loro, è importante evitare inutili e dannosi rimproveri, urla e punizioni assurde per il micio.

Questo tipo di atteggiamento non aiuta a risolvere nulla e, anzi, porta soltanto a peggiorare la situazione di scontro e disagio.

Bisogna, invece, usare dei semplici trucchetti se si nota che qualcosa di pericoloso sta per accadere:

  • Battere le mani oppure due pentole per provocare un forte rumore, tale da interrompere una aggressione o un litigio.
  • Usare una coperta per coprire i due pelosi che si sfidano oppure servirsi di un secchio d’acqua, capace di calmarli.

Ricordiamo di non intrometterci mai tra due animali, perché rischiamo di divenire noi l’oggetto della loro aggressività e può essere pericoloso per la nostra sicurezza.

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