Il gatto soffia al nuovo arrivato: cosa è importante sapere su micio

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By Ilaria Grimaldi

Gatti

Il gatto soffia al nuovo arrivato? Un atteggiamento comune se non è abituato a socializzare. Vediamo quali sono i motivi per cui micio fa così e come risolvere.

Il gatto soffia al nuovo arrivato
Micio curioso (Foto Pixabay)

Quando arriva un nuovo micio in casa e all’interno della famiglia, il gatto domestico può assumere un comportamento non proprio positivo. Micio deve imparare ad abituarsi alla presenza dell’altro e non è mai facile all’inizio. Vediamo, qui, perché il gatto soffia al nuovo arrivato e i consigli su come risolvere il problema.

Il gatto soffia al nuovo arrivato: i motivi

La convivenza di due gatti nella stessa casa e, quindi, con lo stesso spazio a disposizione, è una vera e propria sfida. Il felino adulto può non accettare l’arrivo di un altro. Leggiamo bene le ragioni che lo portano a comportarsi così.

Micio e il nuovo arrivato
Peloso osserva (Foto Unsplash)

Un felino nasce come animale territoriale e molto legato sia alla sua casa che alla propria famiglia che lo ha adottato.

Nel momento in cui il gatto entra a far parte della vita di una persona, farà di tutto per accertarsi che ogni cosa sia sotto il suo controllo, per difendere e proteggere ciò che gli appartiene.

Questa caratteristica felina ha i suoi lati positivi, perché si tratta di un peloso a cui interessa molto la vita degli umani intorno a lui e sarà capace di prendersene cura come meglio potrà.

Allo stesso tempo, però, il felino vuole sentirsi custode dell’equilibrio e della sicurezza dell’ambiente domestico, della zona in cui è inserito e di tutto quello che ne fa parte.

Ciò significa che un gatto non sopporta l’idea che un suo simile, o un altro animale, possa varcare la soglia di casa e invadere i suoi spazi, interrompendo le sue abitudini.

Questione di carattere e non solo

Se il gatto soffia al nuovo arrivato in casa da poco, è proprio perché non riesce ad accettarlo come nuovo membro della famiglia. La non accettazione può dipendere dal carattere del felino adulto.

Il suo rifiuto della presenza di un cucciolo non è associabile al fatto che è più piccolo o che è di sesso opposto, quindi.

Al momento del suo arrivo in casa, il gatto già adottato da tempo arriva a fare dei dispetti nei suoi confronti. Il gattone vorrebbe sottomettere il cucciolo, desiderando lui tutte le attenzioni.

Perciò, già dal primo giorno dell’inserimento in casa, il nuovo micetto tenderà a nascondersi sempre durante il giorno, per evitare di creare scompiglio e per paura di agitarlo.

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Micio e l’altro peloso in casa: consigli utili

Già al loro primo incontro, il gatto più adulto vuole chiarire chi è che comanda nella casa e questo può turbare il benessere del nuovo arrivato. Leggiamo i consigli utili per una serena accettazione e futura convivenza.

Lo sguardo del gatto
Felino guarda attento (Foto Pexels)

Ogni felino adulto cerca, durante la sua vita insieme al padrone, di instaurare il proprio dominio sulla casa, facendo capire che alcune regole passano anche dalla sua presenza.

Con l’arrivo di un piccolo micio, tutto cambia e mutano le abitudini umane e dentro la casa.

Naturalmente, molte attenzioni giungono prima al cucciolo ed ecco che si svelano la gelosia e il fastidio del gatto adulto.

Allora, occorre imparare a gestire la nuova situazione e sapere come comportarsi a riguardo. Per prima cosa, se si assiste ad un tentativo di sottomissione, è bene non intervenire.

Se ci si espone, il peloso più grande lo vedrà come un affronto e, di conseguenza, inizierà a fare dispetti anche verso il padrone.

Il gatto soffia al nuovo arrivato: curare entrambi i mici e non negare nulla

Per non creare ulteriore crisi nella nuova relazione tra micio e il nuovo arrivato, occorre non forzare nulla e aspettare che quello adulto si abitui alla sua presenza, senza togliere le attenzioni che ha sempre ricevuto.

Il felino che vive da tempo in casa, deve continuare ad avere il suo spazio preferito e tutte le cose che gli servono per stare bene. In questo modo non si sentirà rimpiazzato dal suo simile.

Micio avrà sempre la sua ciotola, la sua cuccia e le dovute cure, come è sempre stato con il suo padrone.

Ci vuole un tempo naturale perché gatto adulto e cucciolo imparino a conoscersi e ad accettarsi l’un l’altro, attraverso delle fasi necessarie. Appena il micione smetterà di soffiare al gattino o sopra i suoi oggetti, significa che si sta abituando.

Pazienza e naturalezza sono fattori essenziali e decisivi per la convivenza con questi animali, a cui noi umani dobbiamo pensare se decidiamo di adottarli e regalare loro una lunga e felice vita.

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