Non solo quando l’intero apparato non riesce a funzionare regolarmente, ma il micio può soffrire di problemi di digestione anche in altri casi come ad esempio:
Soprattutto i cuccioli appena nati hanno uno stomaco particolarmente sensibile agli attacchi di vermi intestinali. Questi parassiti sono tanto minuscoli quanto pericolosi: possono attaccare l’apparato intestinale anche dopo essere ‘entrati’ nel corpo a causa delle pulci.
I tipi di parassiti intestinali più temibili nel gatto sono: anchilostomi, tricocefali, tenia e dirofilarie. Il pericolo comunque può essere scongiurato attraverso una profilassi da iniziare preventivamente quando il gatto è ancora piccolo. Un indizio fondamentale della presenza dei vermi nel micio è sicuramente il controllo delle feci del gatto.
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Come spesso accade il rimedio migliore per risolvere il problema è strettamente legato alla causa che impedisce al gatto di ingrassare o, come in questo caso, che sta dietro alla eccessiva magrezza. Se il gatto dunque ha le costole sporgenti ma abbiamo escluso che si tratti di un problema legato all’alimentazione, portiamolo immediatamente dal nostro veterinario di fiducia.
Con esami approfonditi e test a cui sottoporrà il felino, il medico potrà dirci qual è l’iter da seguire: magari una cura contro i vermi oppure rimedi specifici per la eventuale patologia in corso. In realtà, sebbene possa sembrare secondario, il nostro ruolo è fondamentale: dobbiamo essere pronti a notare qualsiasi cambiamento nel fisico e nelle abitudini del micio ed informare l’esperto.
Francesca Ciardiello
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