Anche il gatto può venire in vacanza con te se sai come organizzarti al meglio per non fargli mancare nulla, ecco come fare.
![gatto che guarda in alto](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2023/07/IN-VACANZA-CON-IL-GATTO-2.jpg)
In molti non vogliono prendere animali domestici per essere liberi da impegni e poter andare dove vogliono e quando vogliono. In realtà, è possibile fare dei viaggi o delle vacanze estive anche portandoli con sé. Un cane è molto più facile da gestire di un gatto, questo è vero, ma basta prepararsi.
La vacanza è possibile anche con il proprio gatto, basta conoscere gli accessori necessari, come comportarsi e come garantire al micio estremo benessere negli spostamenti e nei soggiorni in posti che non conosce e che possono spaventarlo. Ma di certo un gatto non impedisce alle persone di prenotare e vivere le vacanze.
Qui di seguito troverete alcuni consigli su questo argomento: come valutare se è il caso di affrontare un viaggio e come affrontare i vari tipi di viaggio. Informarsi è sempre fonte di arricchimento e potrebbero esserci degli spunti e delle istruzioni molto utili.
In vacanza con il gatto: come prepararsi
La primissima cosa da fare è accertarsi che il micio sia in salute e in grado di affrontare un viaggio che, anche se breve, potrebbe costargli fatica e stress. Per questo bisogna interpellare il veterinario.
![gatto nel trasportino](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2023/07/gatto-trasportino.jpg)
Il parere dell’esperto è fondamentale affinché il gatto possa essere a posto con le vaccinazioni e possa determinare lo stato di salute generale. In questo modo si può sapere se il gatto è in grado di affrontare il viaggio oppure no con valutazioni e consigli personalizzati.
Se il gatto non dovesse essere pronto al viaggio, non bisogna disperare. Lo stesso veterinario potrà consigliare di affidarlo ad amici o parenti oppure a strutture di fiducia. Se, invece, è tutto a posto e il gatto può partire con voi, allora bisogna pensare a come non fargli sentire lo stress del viaggio.
Prima cosa: metterlo nel trasportino con degli oggetti a lui familiari come una coperta, i suoi giochi preferiti o magliette con l’odore delle sue persone di riferimento. Questo contribuisce a rilassarlo e a tranquillizzarlo. Potrebbe aiutare uno spray a base di feromoni. L’importante è abituarlo al trasportino in modo che lo associ a qualcosa di positivo prima di partire.
Attenzione al mezzo di trasporto
Un viaggio può essere affrontato con diversi mezzi di trasporto: auto, treno, aereo e nave.
![gatto nascosto](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2023/07/gatto-nascosto-1.jpg)
Se si decide di viaggiare in auto è importante fare frequenti pause e mettere a disposizione del gatto sempre acqua fresca. È utile coprire il trasportino con un telo in modo che non sia stimolato eccessivamente da movimenti e riflessi e parlargli durante il tragitto. La voce calma della persona che conosce ha un effetto molto positivo.
Quando ci si ferma per la pausa è importante legare il gatto con guinzaglio o pettorina, farlo bere e fargli fare i suoi bisogni. Ricordatevi, però, di non farlo mangiare prima del viaggio, ma solamente una volta arrivati a destinazione. Mangiare potrebbe indurre a problemi di vomito o diarrea.
Se il mezzo di trasporto è un treno, un aereo o una nave, allora è un po’ più complicato perché bisogna informarsi prima sul regolamento e rispettare ogni cosa, anche le dimensioni del trasportino. Infine, ma è l’elemento più importante di tutti, assicurarsi che il luogo di destinazione accolga animali domestici. Meglio chiedere più volte che avere un singolo dubbio.