25enne subisce un grave incidente: l’incontro in ospedale è da brividi – FOTO

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By Elisabetta Guglielmi

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Un 25enne, vittima di un incidente automobilistico, ha rivisto il suo cane dopo due mesi: le commoventi foto dell’incontro in ospedale tra i due amici. 

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Un ragazzo di venticinque anni, rimasto vittima di un incidente automobilistico, ha rivisto il suo cane dopo due mesi grazie ai medici che hanno organizzato l’incontro speciale (Screenshot foto Instagram – HUOP – Hospital Universitário do Oeste do Paraná – amoreaquattrozampe.it)

Il legame affettivo che si instaura tra gli esseri umani e i loro amici a quattro zampe è davvero speciale e permette a entrambi di superare qualsiasi genere di difficoltà. Lo sanno bene André e Max, che per due mesi interi hanno sentito la mancanza l’uno dell’altro. Rimasto vittima di un grave incidente automobilistico, il giovane di venticinque anni André Luiz Fagundes Angresvski è stato ricoverato presso l’Ospedale universitario HUOP di Paraná, uno degli stati del Brasile situato nella parte meridionale del Paese. Per il miglioramento delle condizioni fisiche del ragazzo e soprattutto per un suo miglioramento emotivo, i medici dell’ospedale hanno permesso al cane Max di fare visita al suo umano ricoverato.

Dopo due mesi dall’incidente, un ragazzo ha rivisto il suo cane: le commoventi foto del loro incontro in ospedale

cane ospedale foto mesi
Un 25enne, vittima di un incidente automobilistico, ha rivisto il suo cane dopo due mesi: le commoventi foto dell’incontro in ospedale tra i due amici (Screenshot foto Instagram – HUOP – Hospital Universitário do Oeste do Paraná – amoreaquattrozampe.it)

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A seguito del trauma dovuto al grave incidente stradale, André ha purtroppo riportato una paralisi del busto e di tutti e quattro gli arti. Alla tetraplegia si è aggiunto un normale sconforto emotivo, che ha reso le giornate del ragazzo ancora più tristi. Il giovane sentiva la mancanza della sua famiglia e della vita che fino a poco prima aveva vissuto. Anche il cane del giovane, un cucciolo di razza Siberian Husky di nome Max, ha sofferto particolarmente a causa della lontananza del suo umano.

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Secondo quanto riportato, il cagnolino non avrebbe voluto mangiare quasi nulla nei primi dieci giorni dopo l’incidente a causa della grande nostalgia provata, nostalgia che è proseguita anche nelle settimane successive e che è durata fino a pochi giorni fa. la scorsa settimana, il team ospedaliero della clinica universitaria HUOP ha pensato di organizzare una visita speciale per aiutare dal punto di vista emotivo il povero André.

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Negli ospedali gli animali non sono però ammessi, quindi per Max è stato necessario seguire una procedura speciale che rispettasse comunque tutti i protocolli di sicurezza previsti. Come ha spiegato la fisioterapista Luciana Wille «Ogni paziente è un caso a sé: la situazione deve essere studiata attentamente dal team ospedaliero prima di prendere una decisione». Il cagnolino è stato sottoposto a numerose vaccinazioni, controlli veterinari; solo dopo un lungo bagno è stato fatto entrare nella stanza del ragazzo. La psicologa Sheila Taba aveva convinto l’ospedale dell’importanza di un incontro tra André e Max; come ha spiegato, infatti, «il legame affettivo tra un animale domestico e il suo proprietario è qualcosa di profondo. Spesso è proprio questo tipo di emozione il trattamento migliore che permette a un paziente di sentirsi meglio e di apprezzare tutto il lavoro dei medici. Dimostriamo in questo modo che possiamo rendere il trattamento ospedaliero più umano». La psicologa aveva infatti ragione: l’incontro tra il ragazzo e il suo cagnolino è stato indimenticabile. Le commoventi foto dei due amici sono state condivise sulla pagina Instagram dell’ospedale universitario e hanno appassionato migliaia di utenti. (di Elisabetta Guglielmi)

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