Accattonaggio con una cagnolina incinta in pessime condizioni, l’animale rischia grosso.
Questa storia parla di un cane del Torinese detenuto da una persona che accantonava sul marciapiede, in corso Sommeiller. Il cane era in pessime condizioni è per questa ragione che qualcuno ha fatto una segnalazione e successivamente sono dunque intervenute le guardie zoofile dell’Enpa locale.
Con il controllo è emerso che il cane era effettivamente in uno stato di malessere, si trattava di una femmina ed era incinta. La cagnolina era disidratata e stava soffrendo molto il caldo e la gravidanza di certo non le giovava.
Cagnolina incinta in pericolo, chi la teneva con se faceva accattonaggio su un marciapiede
Il Comune di Torino vieta l’accattonaggio con cani in stato di gravidanza, e dunque oltre che di un caso di maltrattamento si tratta anche di un caso di violazione del regolamento del Comune, è per questo fatto che la cagnolina è stata messa in sicurezza dopo una lunga discussione con l’uomo che la teneva con sé, e che non voleva assolutamente lasciarla andare. Tuttavia i volontari sono riusciti a convincerlo e a farsi dare il cane.
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L’animale è stato così portato all’ambulatorio sociale dell’Enpa, è lì che la cagnolina ha dato alla luce un cucciolo, il veterinario ha ipotizzato che probabilmente il cane deve aver partorito anche altri cuccioli precedentemente, ma che probabilmente non sono sopravvissuti anche perché non devono aver ricevuto alcuna cura.
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Il presidente della sezione di Torino di Enpa, ci tiene a sottolineare che lo sfruttamento degli animali soprattutto legato a persone che fanno accattonaggio rappresenta un problema evidente nella città. Viene richiesta infatti la massima attenzione a eventi del genere e si cerca di intervenire anche attraverso un’attiva prevenzione, tuttavia questo fatto non va confuso con i proprietari dei cani che non hanno una fissa dimora e che magari trovano nell’animale l’unico conforto, oltre che un supporto emotivo e psicologico.