Agente di polizia picchia il cane: i vicini lo trascinano in tribunale (VIDEO)

Foto dell'autore

By Loriana Lionetti

News

Un video scioccante è stato portato alla luce dai vicini di un agente di polizia, quest’ultimo dal video si vede entrare nell’inquadratura e dopo varie imprecazioni si vede picchiare brutalmente il suo cane.

Un video straziante è stato portato all’attenzione delle autorità e ritrae un uomo , il sergente della polizia di Greater Manchester di 48 anni, che picchia ripetutamente il suo cucciolo di Springer Spaniel nel suo giardino dopo che il cucciolo aveva fatto i propri bisogni sul tappeto del salotto.

A quanto sembra infatti l’uomo rientrando nella sua abitazione ha trovato i bisogni del cane sul tappeto e infuriato, è corso nel giardino dove il piccolo Frank uno Springer Spaniel di soli 5 mesi era sdraiato. Dal video si sente infatti il sergente di polizia strillare “piccolo Stxxxxo”.

L’agente di polizia picchia il cane

Il video brutale ripreso dai vicini del sergente, ritrae infatti l’uomo imbufalito che con violenza picchia il cane che terrorizzato, piange e resta immobile anche dopo le percosse.

Il filmato risale al 14 marzo e l’uomo è stato trascinato in tribunale dai suoi vicini per la crudeltà con il quale ha picchiato il suo cane presso la corte dei magistrati di Leeds.

Charles MacRae il procuratore ha confermato al giudice distrettuale Sue Bouch che l’imputato al momento dell’aggressione aveva abusato di sostanze alcoliche. Il sergente dopo aver visto se stesso nelle riprese ha confermato la sua colpevolezza a testa bassa asserendo di essere molto dispiaciuto per il suo comportamento vergognoso .

Frank il cucciolo è stato visitato da un veterinario che ha constatato che nonostante le percosse le condizioni di salute del cucciolo siano buone, per Frank è stato anche chiamato uno specialista del comportamento che ha riscontrato che la sua salute mentale ha risentito molto delle botte ricevute.

Sembra infatti che se si gridi il nome del cane questo resti immobile terrorizzato. Nella sua relazione David Ryan, specialista nel campo del comportamento canino nella sua relazione ha evidenziato alcuni punti: “Quando ho gridato a Frank, ha reagito con estrema paura, indicando che aveva imparato a temere un simile comportamento”. “Dare ripetutamente pugni a un cane non è un addestramento appropriato”.

Secondo il giudice i contatti tra Frank e il sergente di polizia devono essere inesistenti tanto che il piccolo sarà affidato nuovamente alle cure dell’RSPA.

Secondo un portavoce, l’uomo che si è assunto tutta la responsabilità dell’accaduto sarebbe profondamente devastato dal suo comportamento : “Si vergogna profondamente. Il giorno dell’evento, quando ha visto che il cucciolo aveva combinato un pasticcio, ha visto rosso”.

A quanto pare l’ufficiale è stato coinvolto nei terribili eventi alla Manchester Arena nel 2017 e ha sofferto di disturbo da stress post-traumatico “ma senza rendersene conto”.

Il giudice prendendo atto di questa situazione ha infatti detto : “In questo caso ci sono una serie di fattori di stress che si sono riuniti quella sera che lo hanno indotto a comportarsi come ha fatto. Ha abbassato la testa per la vergogna quando ha visto il video”.

“Ha detto che il suo lavoro che lo vede pattugliare l’aeroporto di Manchester richiede che sia sempre sotto il controllo delle sue azioni. In qualità di ufficiale delle armi da fuoco ha una grande responsabilità. Insomma, non riesce a credere di essersi comportato come ha fatto”.

L’uomo è attualmente coinvolto non solo in un litigio con i suoi vicini ma sta anche lottando per ottenere la custodia di suo figlio, ovviamente ritiene che :“Non ci sono scuse per questo” Ma la sua continua agitazione, l’ha portato a non potersi mai rilassare.

Il Giudice ha condannato il sergente di polizia a un ordine comunitario di 12 mesi con 180 ore di lavoro non retribuito ridotte a 120 per essersi dichiarato colpevole. Per 5 anni non potrà più avere animali domestici al di fuori di un Geko Leopardino che già possiede. L’uomo dovrà anche pagare le spese del processo.

Il sergente, che è stato incriminato con l’accusa di crudeltà nei confronti di animali ha subito anche un’ulteriore punizione, secondo un portavoce della polizia di Greater ManchesterIl sergente di polizia ha attualmente compiti limitati e la questione è stata deferita al dipartimento per gli standard professionali della polizia di Greater Manchester”.

Il video ritrae scene molto forti si sconsiglia la visione ad un pubblico  sensibile

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Loriana Lionetti

Impostazioni privacy